«Montagne senza vetta» con la Sat 

Riva, domani la presentazione del libro con l’autore e alcuni alpinisti



RIVA. Domani nella sede della Sat di Riva del Garda in porta San Marco si presenta il volume «Montagne senza vetta. Il coraggio di sentirsi liberi» (ed. New-Book, 2016, 112 pagine), realizzato da Massimo Dorigoni (nella foto), accademico del Gism, il Gruppo italiano scrittori di montagna. Inizio alle 20.30, ingresso libero.

Una raccolta delle esperienze vissute da una ventina di alpinisti, ciascuno dei quali “confessa” ciò che nessuno vorrebbe mai raccontare, la mancata vetta… Ma il fatto di poterlo raccontare già di per sé rappresenta un regalo di vita che non sempre ha appello. Firma la premessa una delle più recenti protagoniste di questi drammatici momenti di scelta: Tamara Lunger. Questo libro fornisce un quadro generale del perché a volte con serenità bisogna sentirsi liberi: liberi di non essere schiavi degli sponsor, liberi di gettare una corda nel vuoto quando sopra la testa imperversa il maltempo, liberi di tornare a casa dai nostri cari quando mancano solo cento metri alla vetta, liberi di sentirci forti nella nostra umiltà, liberi di dire grazie per ciò che si è raggiunto senza sfidare il destino, liberi di scegliere di vivere. Infine liberi di non mettere a repentaglio la nostra vita e quella di chi ci verrebbe eventualmente a soccorrere nel momento del bisogno.

Con l'autore saranno presenti alcuni alpinisti trentini e guide alpine che hanno raccontato le proprie esperienze in questo volume: Mauro Loss, Lorenzo Inzigneri, Mario Corradini, Luca Cornella, Sabrina Tamanini e il delegato Sat Mauro Mazzola.

Il volume sostiene il progetto «Rifugio cardioprotetto»: acquistando una copia del libro si contribuisce a fornire alcuni rifugi del Trentino di un defibrillatore semiautomatico per i casi di emergenza.













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