ARCO. Nei giorni scorsi si è svolto a Trento un incontro fra l’assessore provinciale alla viabilità Mauro Gilmozzi, il dirigente provinciale Raffaele De Col, quello della Comunità di Valle Gianfranco Zolin, l’assessore di Arco Stefano Miori e il Comitato di partecipazione di San Giorgio (con una rappresentanza guidata dal presidente Giuseppe Perini) per discutere della pericolosità della Sp 118 nel tratto in cui attraversa l’abitato di San Giorgio, dovuta alla mole di traffico (più di diecimila veicoli al giorno), alla percentuale rilevante di traffico pesante, ma soprattutto alla notevole velocità (nonostante il limite di 50 chilometri all’ora). «È stato un incontro costruttivo - spiega l’assessore Miori- in cui la Provincia ha avuto un atteggiamento di interesse e attenzione. Abbiamo illustrato il problema e alcune proposte, da parte sua la Provincia ha detto che ci lavorerà e che l’obiettivo sarà limitare in misura sensibile il traffico sulla Sp 118, evitando però di trasferire il problema su altri tratti della viabilità, tenendo conto che si sta realizzando la nuova viabilità dalla Maza a via Sant’Isidoro. Il lavoro è iniziato, siamo d’accordo che ci risentiremo appena ci saranno novità, la soluzione sarà trovata».