Led per illuminarla anche di notte

LIMONE. Il tratto di Limone fa parte del progetto della Ciclopista del Garda, opera che dovrà collegare Limone, Riva, Torbole, Malcesine e Brenzone in un percorso di 40 chilometri, molti dei quali...



LIMONE. Il tratto di Limone fa parte del progetto della Ciclopista del Garda, opera che dovrà collegare Limone, Riva, Torbole, Malcesine e Brenzone in un percorso di 40 chilometri, molti dei quali previsti a bordo lago. Il tracciato inaugurato ieri misura due chilometri, inizia al confine fra Trentino e Lombardia (arrivando da nord) e permette di raggiungere Limone. La parte più suggestiva è costituita da una passerella a sbalzo sul lago, parallela alla Gardesana Occidentale, larga due metri e mezzo e con pavimentazione in pannelli di calcestruzzo con finitura in simil legno. Un sistema di illuminazione a led, integrato nel parapetto, permetterà di percorrerla anche nelle ore serali. Durante la lavorazione si è provveduto alla conservazione degli originali archetti in pietra che caratterizzano la strada Gardesana, grazie ad un intervento di consolidamento concordato con l’Anas. I lavori sono cominciati il 26 settembre del 2016 con la messa in sicurezza del versante roccioso, per poi proseguire dal 24 agosto del 2017 fino a sabato 7 luglio 2018 con la realizzazione vera e propria della ciclabile a sbalzo. L’opera è costata 7.019.280 euro, soldi provenienti dall’ex fondo Odi, oggi Fondo dei Comuni Confinanti. Di fatto sono soldi provenienti dal Trentino Alto Adige. La ciclabile è aperta da ieri pomeriggio, dunque ora può essere percorsa da tutti.













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