RIVA. Le elezioni battono la maratona. Niente da fare per gli organizzatori della International Lake Garda Marathon che era prevista per domenica 21 ottobre giorno in cui da tempo sono state fissate le consultazioni elettorali per il rinnovo del consiglio provinciale. La gara, in calendario già dal novembre di un anno fa, è stata spostata alla domenica successiva proprio per la concomitanza con il voto. «All’indomani della firma sul decreto che sanciva la giornata del 21 ottobre come “election date” - si legge nella nota della Garda Supersport - si è subito cercato informazioni su come organizzare la gara, ricevendo risposte vaghe (non c’erano disposizione precise)». Mercoledì è arrivata dal Commissariato del Governo la circolare che sospendeva per le giornate del 20 e 21 ottobre tutte le manifestazioni demandando ai sindaci l’ultima parola. Nell’incontro fra gli organizzatori e le amministrazioni comunali coinvolte è stato presentato un progetto che prevedeva il mantenimento di una corsia aperta sulle due strade Gardesane per consentire l’accesso ai seggi e la disponibilità di motostaffette ad accompagnare eventuali elettori sbadati, «ma il progetto non è stato ritenuto dai Municipi e dalla Polizia Locale sufficiente a tutelare le istituzioni dal rischio di ricorsi penalmente rilevanti ed in grado di annullare le consultazioni elettorali, inoltre non potendo le forze di polizia garantire copertura alla manifestazione essendo impegnate ai seggi», prosegue la nota. Da qui il rinvio della gara «pur in presenza di 942 iscritti, di cui oltre il 40% alla data odierna provengono dall’estero, con conseguenze imponderabili. Dispiace che dal 10 maggio non ci siano state indicazioni precise, solo giunte a fine agosto e che oggi venga caricata la società di una responsabilità pesante ed importante dovendo informare tutti gli iscritti della novità».