Acquedotto, al via i lavori di risanamento

Riva. Al via domani i lavori di risanamento di un tratto delle condotte dell'acquedotto all’interno della galleria Agnese, quella che collega Riva del Garda e la valle di Ledro, dove si trova la...



Riva. Al via domani i lavori di risanamento di un tratto delle condotte dell'acquedotto all’interno della galleria Agnese, quella che collega Riva del Garda e la valle di Ledro, dove si trova la sorgente «Galleria» che alimenta il serbatoio «Riva», il più capiente della città. Per una ventina di giorni (i lavori dureranno circa un mese) nella galleria si circolerà a senso unico alternato.

«L'intervento -spiega l'assessore Alessio Zanoni- si inserisce in uno dei temi più sentiti di oggi, ovvero la gestione attenta della risorsa acqua. Già nel marzo del 2016, in seguito a una video-ispezione, si erano accertate numerose perdite localizzate e si era proceduto ad alcuni interventi di risanamento localizzato. Ora parte l'intervento complessivo, che sarà realizzato con la metodologia del “relining”, cioè risanando le tubazioni dall'interno con uno speciale rivestimento. Essendo annegate in un cordolo di calcestruzzo che corre a lato della strada, sostituirle avrebbe richiesto uno scavo impegnativo e tempi molto più lunghi, dell'ordine dei quattro mesi. In questo modo, invece, il cantiere dovrebbe essere smantellato in un mese, e il senso unico alternato dovrebbe essere limitato a 18 giorni. Per questo abbiamo concordato con l'impresa che lavorerà anche il sabato e su due turni e, oltre alla classica penale in caso di ritardi, abbiamo messo un premio di accelerazione, nel caso concludessero in anticipo. Il costo dell'intervento è impegnativo, 440 mila euro, ma si giustifica con l'importanza di poter disporre di acqua potabile in quantità e di qualità adeguata, eliminando gli sprechi. D'altronde la captazione dalla sorgente toglie acqua all'ecosistema, e anche per questo è importante eliminare le perdite. Nel 2016 il Comune di Riva del Garda è stato uno dei primissimi ad adottare il Fia, il Fascicolo integrato di acquedotto, uno strumento che ci permette di vigilare in modo efficace sul sistema idrico potabile e di garantire i migliori standard di qualità, obiettivi ai quali ogni anno dedichiamo risorse ingenti del bilancio».

Il tratto di tubazioni che saranno risanate si estende per circa 500 metri. La ditta che eseguirà i lavori è la Tecnoimpianti Paternoster Srl di Predaia, direttore dei lavori coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione è l'ingegner Andrea Zanetti di Trento.















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