FUNIVIE

Piste da sci, crescono gli incassi 

Il bilancio di fine stagione. La società di impianti “San Martino Rolle” tira le somme: sono calati i passaggi ma nelle casse sono entrati 500 mila euro più di un anno fa. Il presidente: «È andata bene nonostante la tempesta Vaia che ci ha tolto energia elettrica per la neve artificiale»


Raffaele Bonaccorso


PRIMIERO. C’è soddisfazione nelle parole del presidente della nuova società di impianti “San Martino Rolle”, Giacobbe Zortea, per la chiusura positiva della stagione invernale e per la notizia che in questi giorni è stato avviato il procedimento di Valutazione dell’impatto ambientale del progetto di collegamento funiviario San Martino di Castrozza – Passo Rolle. Con Zortea, al tavolo della conferenza stampa a dimostrazione della sinergia che si è instaurata tra pubblico ed operatori privati, c’era il presidente della Comunità di Valle Roberto Pradel.

Il bilancio dell’inverno

«Possiamo dire che è andata bene per gli impianti di Ces, con la grossa novità della Colbricon Express, Colverde-Rosetta e Passo Rolle – ha detto Giacobbe Zortea – e questo nonostante la tempesta Vaia ci abbia fortemente limitato sul fronte della fornitura di energia elettrica per poter innevare al meglio le piste a dicembre. Complessivamente se i passaggi totali sono risultati minori rispetto alla stagione precedente, gli incassi sono stati maggiori proprio grazie al nuova funivia Colbricon Express che ha spopolato. In particolare sono stati di 3.319.496 euro rispetto ai 2.825.259 della stagione precedente, in ogni caso confermando il trend in crescita registrato dopo gli ultimi importanti investimenti attuati, trend che si manifesta in crescita anche considerando gli incassi totali del Consorzio degli impianti dell’intera skiarea San Martino Rolle».

L’atteso collegamento

Ed ecco l’accenno sul progetto di collegamento San Martino - Rolle che partirà alla base della Colbricon Express e avrà una importante valenza turistica e di mobilità con l'area di Rolle. «La nostra società – ha aggiunto Zortea – sta puntando sulla destagionalizzazione, con l'obiettivo di aprire prima possibile e chiudere più tardi possibile gli impianti, come del resto ha fatto nel 2018 e farà nel 2019. L’impianto Colverde-Rosetta aprirà a metà giugno, mentre la cabinovia Colbricon Express - in via del tutto sperimentale - sarà aperta in luglio e agosto con trasporto bici. Su passo Rolle, dopo i due danneggiamenti dolosi alle seggiovie, possiamo dire che siamo riusciti a risolvere in tempo i problemi e adesso andremo a sostituire ambedue le funi».

Le novità in cantiere

Per quanto riguarda le novità del prossimo inverno, oltre alla nuova seggiovia “Cigolera”, che verrà realizzata dall’altra società di impianti dell’Alpe Tognola, la società San Martino Rolle sta valutando alcuni importanti interventi anche sulle piste di Ces e Colverde, mentre per Rolle si ipotizza la realizzazione di un nuovo impianto di innevamento programmato e una completa razionalizzazione della skiarea; proprio su Rolle è aperto anche il confronto per la possibile acquisizione degli impianti dell’altra società e cioè la Castellazzo.

Il presidente della Comunità

Il presidente della Comunità, Roberto Pradel, preso atto dei dati positivi per l'intera skiarea, si è soffermato in particolare sull'importanza del Collegamento San Martino Rolle per il futuro del territorio, «in un'ottica di sistema che sia in grado di autosostenersi, producendo utili e occupazione. Si tratta di un importante progetto di mobilità sostenibile locale che permetterà la messa in rete dell'intera skiarea, in un paesaggio unico ai piedi delle Pale. Proprio in questa ottica si inserisce anche lo sforzo ulteriore della Comunità, in questi mesi, sulla mobilità sostenibile invernale, ma non solo. Il collegamento diventerà (tutti auspicano entro il 2021) il fiore all'occhiello per del rilancio economico dell'intera comunità di Primiero».

 













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