Ultimo saluto all’ex sindaco galantuomo

Pergine. «Un galantuomo, grazie per quello che hai fatto, e che sei stato, grazie per la bella testimonianza di vita». Con queste parole, don Antonio (che celebrato il rito funebre insieme a padre...



Pergine. «Un galantuomo, grazie per quello che hai fatto, e che sei stato, grazie per la bella testimonianza di vita». Con queste parole, don Antonio (che celebrato il rito funebre insieme a padre Pietro Stablum) ha saluto ieri Adriano Crivellari, già sindaco di Pergine dal 1979 al 1990, ma anche e soprattutto un uomo che ha vissuto la sua comunità in prima persona facendone parte integrante anche da responsabile. Troviamo, infatti, il suo nome nel settore sportivo del calcio (come primo presidente dell’allora Stadium) ma poi, come parte attiva del Ctg, la società che legata al mondo cattolico si occupava dei giovani (escursioni, montagna, cultura eccetera) e poi anche della Sat (presidente 1966 - 1969) ripresa in mano dopo i mandati da sindaco, dal 1992 al 1997. Quindi dentro l’associazionismo, come dentro l’attività commerciale: 60 anni dietro al banco del suo negozio al Marcadel, a contatto con la gente.

Il sindaco Oss Emer

«Cordiale, sensibile, corretto», dirà poi il sindaco Roberto Oss Emer, ricordando Adriano Crivellari come «amministratore più che politico, che seppe intravvedere le potenzialità e le opportunità della comunità lavorando al suo sviluppo». «Ha aperto la strada ai suoi successori», ha poi detto tra l’altro, concludendo con espressioni di «stima, gratitudine e riconoscenza».

La partecipazione

Il rito funebre ha visto un picchetto della Polizia locale con il gonfalone del Comune, la partecipazione di amministratori comunali che condivisero con lui gli interventi determinati dall’obiettivo di migliorare le condizioni di vita dei perginesi a Pergine e nelle frazioni. Presente anche una delegazione della Polizia di Stato della quale fa parte il figlio Paolo, e di rappresentanti dell’aeronautica (la moglie Clara è figlia del pioniere dell’aviazione maggiore pilota Eraldo Fruet). R.G.













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