VATTARO. Per la prima volta, dopo 43 anni di meritevole attività, il Gruppo Sportivo Vattaro ha rinunciato all’iscrizione ai campionati provinciali di calcio 2018-2019. In pratica il gruppo presieduto da Fulvio Giacomelli si è sciolto. Il perché lo spiega lo stesso Giacomelli, presente fin dalla costituzione e uomo guida dell’intera società.

«La retrocessione in seconda categoria subita a maggio non c’entra. Dopo vent’anni ininterrotti in prima categoria, potevamo anche fare la “seconda”, ma non c’erano più gli stimoli per continuare. Già da due anni non organizzavamo più il torneo estivo. Avevamo chiesto una fusione con l’Us Vigolana, ormai siamo un unico Comune e due società sono troppe, ma non abbiamo ricevuto risposta affermativa. I giovani che giocano a calcio sono sempre meno, sono impegnati in altre discipline o disimpegnati del tutto. Quindi assommate queste difficoltà, noi dirigenti, sempre quelli, abbiamo deciso che è arrivata ora di dedicarci di più alle nostre famiglie anche se la decisione di mollare tutto dopo anni di sacrificio è stata sofferta. Ma non c’era altra scelta».

Appena tre anni fa il Gs Vattaro aveva celebrato il 40° di fondazione. L’idea di creare il Gruppo sportivo venne ad alcuni amici che da cinque anni organizzavano il torneo di calcio nel piccolo campo del parco. Da allora molta strada ha fatto il sodalizio, il torneo in notturna si è lasciato alle spalle ben 47 edizioni. Davvero molti sono i giocatori (anche provenienti da fuori provincia) che nell’occasione hanno calcato il campo di Vattaro. Molti anche quelli che, nei vari anni, hanno vestito la casacca delle società vattarese. E fino al 2013 poteva contare anche su squadre giovanili dalle quali ha ricevuto molte soddisfazioni.

Nella sua storia il Gs Vattaro ha avuto solo due presidenti: Flavio Ferrari dalla nascita al 2002 (poi presidente onorario) e Fulvio Giacomelli da allora in poi. Giacomelli all’inizio era segretario, e proprio dai suoi verbali, si nota che l’assemblea di costituzione si era svolta il 20 giugno 1975 nel teatro comunale con il coinvolgimento del sindaco Rino Campolongo e del presidente della Pro Loco Bernardo Mauro. Il direttivo emerso dall’incontro contava 25 componenti. Essi rappresentavano quasi tutte le famiglie del paese che allora aveva circa 700 abitanti (500 meno di ora). Nello stesso incontro che elesse Flavio Ferrari alla presidenza, Aurelio Bassi, Marco Bassi e Carlo Ducati alla vicepresidenza, Fulvio Giacomelli e Fabio Micheloni alla segreteria, presente il sindaco (consigliere di diritto) si decise di recintare il campo sportivo, di sostituire le porte e di sistemare la strada d’accesso. Ora il campo di Vattaro è utilizzato per allenamento dalle squadre, numerose dell’Us Vigolana.