PERGINE. E’ la casa della musica Palazzo Montel, sede storica della scuola musicale di Pergine che, dalla settimana prossima come in tutte le scuole riporterà i suoi allievi sui banchi. Anzi… sugli strumenti. Ma non saranno soltanto gli strumenti a caratterizzare l’attività dell’istituto gestito dalla Cooperativa Camillo Moser, perché i progetti sul piatto sono molti e alcuni di questi diventeranno operativi proprio nelle prossime settimane.

Il primo è imminente: un progetto di carattere provinciale che vede coinvolte le scuole musicali nella didattica delle scuole primarie. In collaborazione con l’Istituto Comprensivo Pergine 2 partirà il progetto “Una classe, un coro”: in 15 classi quinte di Madrano, Canale, Susà e Pergine Rodari saranno gli insegnanti della scuola musicale a tenere un’ora alla settimana di musica con lezioni di vocalità e introduzione allo strumento (nel caso specifico il flauto dolce): 32 lezioni che si concluderanno con un grande concerto al Teatro Comunale. Il progetto è finanziato dalla Cassa Rurale Alta Valsugana e dalla Comunità di Valle Alta Valsugana e Bersntol.

Il secondo progetto è altrettanto interessante e riguarda l’intensificarsi della collaborazione con la stessa Cassa Rurale. «Già da tempo abbiamo attivato una serie di iniziative in collaborazione con l’istituto bancario - racconta il direttore della scuola Marco Varner -. L’idea è quella di valorizzare sempre di più Palazzo Tomelin (sede della banca, ndr) come luogo di arte e musica. Il nostro contributo sarà pertanto quello di strutturare una serie di appuntamenti musicali, quasi una sorta di stagione concertistica che sarà ospitata negli splendidi spazi del palazzo». Il progetto dovrebbe concretizzarsi con un appuntamento mensile, che consentirà ai migliori allievi e ai migliori ensemble di esibirsi e di maturare in questo modo una preziosa esperienza concertistica.

Le formazioni musicali e gli ensemble hanno connotato la linea didattica della scuola in questi ultimi anni. Grazie alla lunga serie di laboratori, in maniera quasi naturale hanno preso forma molte formazioni d’ ensemble, che nel tempo si sono guadagnate spazi e visibilità importanti anche all’esterno di Palazzo Montel. Si pensi al Coro Primavera, Green Singers, Noras Vocal Ensemble, ArcoBaleno Ensemble (archi), Six4All (chitarre), Guitar's Lovers (chitarre), Petites Flutes e Flutes Fatales (flauti), Happy Reeds Group (clarinetti e sax), Cell'Armonia (violoncelli), Pompelmo Dry (formazione rock), PerBand (percussioni). Per finire con Musicinsieme, la neo costituita orchestra della scuola che ha richiamato a sé moltissimi ex allievi, arrivando ad una formazione che dovrebbe raggiungere agevolmente la cinquantina di elementi. Questa orchestra si era esibita per la prima volta nel saggio finale della scorsa primavera, ma diventerà una formazione stabile e di riferimento per l’Alta Valsugana.

Sul fronte didattico, i corsi strumentali e musicali non sono cambiati e rimangono quelli dello scorso anno. D’altra parte l’offerta è ormai molto ricca e di qualità come da sempre è il corpo insegnante: Attilio Amitrano (fisarmonica), Eliana Bungaro (violino), Francesca Buscemi (chitarra), Annalisa Cuel (flauto), Gabriella Franceschini (pianoforte), Miriam Lancerin (clarinetto e sassofono), Medlarska Katarzyna (canto lirico e moderno), Roberto Pangrazzi (percussioni e batteria), Michela Petri (pianoforte), Simone Pontalti (ottoni), Martha Rizzi (chitarra), Pietro Roat (pianoforte e formazione musicale), Carmen Sartori (pianoforte, avviamento alla musica e educazione corale), Morena Stenghel (clarinetto, sassofono e formazione musicale), Marco Varner (materie culturali e educazione corale), Silvia Zampedri (violoncello, musica giocando e avviamento alla musica). Vi sono ancora posti disponibili in pianoforte, fisarmonica e ottoni.

Per informazioni è possibile telefonare al numero 0461532702 o scrivere a info@scuolamusicapergine.it.