Il Serraia riapre e crea 20 nuovi posti di lavoro

Baselga di piné. Riapre finalmente domani il più noto cornera Baselga di Piné, che per due lunghi anni ha mostrato ai passanti le grandi vetrate tristemente spente e le serrande chiuse. Che bello!...


Giannamaria Sanna


Baselga di piné. Riapre finalmente domani il più noto cornera Baselga di Piné, che per due lunghi anni ha mostrato ai passanti le grandi vetrate tristemente spente e le serrande chiuse. Che bello! Che gioia…, queste e tante altre sono state le esclamazioni di felicità da parte dei residenti e dei turisti, quando hanno saputo della riapertura del bar-pasticceria Serraia.

Aumenta l’occupazione

La riapertura dello storico locale è anche una sferzata di ottimismo per l’economia dell’altopiano. Una ventina di nuovi dipendenti sono entrati a far parte, assieme ai proprietari, della nuova società di gestione “Eccellenze Trentine” srl di Michele Grisenti e Loris Oss Emer. E già l’intestazione della nuova società è sinonimo di quello che sarà il futuro di questa iniziativa, la quale si presenta rinnovata nell’arredamento, con tanta luminosità e trasparenza. Accostamenti eleganti, delicati e raffinati anche nella pavimentazione e negli accessori, rispettando la tradizione e mantenendo l’antica e bellissima immagine, quasi un “tromp l’oeil”, che spicca sulla parete della inaspettata piazzetta sopraelevata, ma ricercando, come affermano Michele e Loris, soprattutto la qualità dei prodotti e dell’accoglienza.

Niente taglio del nastro

Dopo sei mesi di intensi lavori solo il piano terra è perfettamente agibile, mentre i piani superiori, dove avrà sede la nuova Scuola di Alta pasticceria, sono un cantiere aperto e la loro disponibilità è prevista solo per l’autunno, quando con un grande evento verranno finalmente presentati i vari progetti. «Per questo non ci sarà lunedì un’inaugurazione ufficiale - afferma Michele - per noi è il proseguimento ideale della gestione di un tempo, quando le sorelle Broseghini accoglievano i clienti con un sorriso e tanti prodotti di qualità, ma nello stesso tempo desideriamo offrire al territorio un segnale innovativo puntando sull’eccellenza dell’offerta e dell’ospitalità. Da quando i lavori di restauro sono iniziati mi sono sentito molto pressato dai passanti che con molta discrezione mettevano la testa all’interno del cantiere per sapere dell’apertura. Abbiamo lavorato tutti veramente con molta professionalità, assistiti dal nostro progettista architetto Vito Panni, studiando materiali e disposizione efficiente nella distribuzione dei vari settori dal bar alla pasticceria, alla novità della gelateria ,una produzione artigianale di alta gamma, allo snack che inizierà solo a settembre, mentre il plateatico sul lago è immediatamente a disposizione di quanti gradiranno gustare assieme ai nostri prodotti la serenità trasmessa dal lago. Avremo un inizio un po’ faticoso, perché siamo tutti in rodaggio, ma contiamo sull’amabilità della clientela per qualche piccola seccatura iniziale perché desideriamo dal cliente il massimo gradimento, e stiamo mettendocela tutta».













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