Con la Rurale è nato un centro servizi

Sant’orsola. L’inaugurazione della filiale polifunzionale della Cassa rurale Alta Valsugana a Sant’Orsola è stata occasione per illustrare i nuovi obiettivi strutturali e organizzativi dell’istituto...



Sant’orsola. L’inaugurazione della filiale polifunzionale della Cassa rurale Alta Valsugana a Sant’Orsola è stata occasione per illustrare i nuovi obiettivi strutturali e organizzativi dell’istituto bancario, ma anche per un commento alla nuova situazione dei servizi nel centro abitato del paese con i suoi poco più di 1.100 residenti. Se l’aspetto “Cassa Rurale” è stato ad appannaggio del presidente Franco Senesi, della nuova realtà del centro urbano ha parlato il sindaco Ivano Fontanari. E proprio questo aspetto ha assunto particolare importanza per la comunità del centro termale.

Il paese che cambia

Ivano Fontanari ha, infatti, sottolineato il fatto che con la nuova realtà si è creato un movimento dei vari servizi al cittadino che li ha portati a trovarsi tutti nel raggio di cento metri. Accanto al municipio con al pianterreno l’Ufficio postale e l’Ufficio turistico, appunto la Cassa Rurale (48mq) con a fianco la Farmacia (45mq) e il Bar Alpino (67mq) con giornali e tabacchi. Questi ultimi tre concentrati al piano terra di una struttura che necessitava di una radicale sistemazione.

La vecchia sede ai carabinieri

Con l’occasione, la Cassa Rurale ha ceduto la vecchia sede (a poche decine di metri) al Comune che l’ha destinata a nuova caserma dei carabinieri. Sempre a pochi metri anche il panificio e sul retro, la scuola con la biblioteca e la caserma dei pompieri. Poi, la “Miniera dei sapori”, la Famiglia Coop, il centro anziani. Infine, sono vicini l’albergo Corona, la scuola materna, la canonica con il teatro e la chiesa. L’unica struttura chiusa in centro è l’ex albergo Sant’Orsola.

Il futuro dell’ex albergo

«Per questa realtà - ha detto Ivano Fontanari - si sta ragionando mentre si sta provvedendo alla progettazione di un piccolo parcheggio al servizio del centro storico, sul retro del centro anziani». Il sindaco ha anche sottolineato come la nuova realtà sia il risultato di una sinergia tra pubblico e privato.

Per la Cassa rurale, il presidente Franco Senesi ha parlato di “polifunzionalità” vista la presenza anche di bar con giornali e tabacchi (comunicante) e farmacia. «Un nuovo modo di concepire una sede della banca più adeguata alle esigenze e soprattutto più vicina al cittadino». Anche per Senesi, l’operazione è stata frutto di un’intesa con il Comune. Circa 200 persone hanno partecipato all’inaugurazione con numerosi rappresentanti di valle. R.G.













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