PINE' - IL DRAMMA

Bedollo in lacrime per "Cate" 

La figlia 17enne di Lucia e Ezio Quaresima si è addormentata nel sonno

L'ADDIO. "Tanta, tantissima gente per accompagnarti verso il cielo". E sui monti appare il suo nome (FOTO)


di Giannamaria Sanna


BEDOLLO. Caterina, una giovane di Bedollo, venerdì sera era andata a dormire tutta felice ed emozionata. Aveva preparato, assieme alla mamma, la valigia per andare in vacanza al mare assieme alle sorelline e al papà. Non era la prima volta, ma questa vacanza era molto attesa da tutti. Ieri mattina, quando sono andati a svegliarla, per partire non ha risposto al richiamo della mamma. Il suo cuoricino aveva smesso di battere, durante il sonno. “Cate” aveva 17 anni e pur vivendo la vita costretta su una sedia a rotelle fin dalla nascita, era sempre sorridente e solare.

«Era speciale!» Viveva la sua disabilità con una bontà d’animo eccezionale. Non era mai arrabbiata, mai cattiva, poteva essere triste, preoccupata, ma sempre positiva. Aveva una sensibilità eccezionale, scriveva poesie e, uno dei suoi tanti pregi, era la generosità. Era molto amata dai suoi familiari, ma anche da tutta la popolazione di Bedollo. Partecipava agli eventi della comunità assieme ai suoi genitori e parenti.

Il sindaco Francesco Fantini, ricorda che lo scorso anno il gruppo alpini di Bedollo ha predisposto una portantina appositamente per Caterina e l’hanno trasportata fino al Monte Baito, dove ha potuto partecipare alla celebrazione delle manifestazioni assieme a tutti. Nonostante le sue difficoltà è sempre andata a scuola e quest’anno ha frequentato la terza superiore al Marie Curie. Scriveva tenere poesie in dialetto, firmandosi Sole. La sua sensibilità d’animo e il molto tempo che trascorreva a pensare le avevano permesso di affinare questa sua dote, supplendo così a volte alla difficoltà di esprimere con le parole quello che sentiva nel cuore.

Papà Ezio è un dipendente del Sait, è cantore del Coro Abete Rosso e nello stesso tempo si occupa dell’allevamento delle capre pezzate mochene, della cui Associazione è presidente. Mamma Lucia segue la famiglia, composta di altre due bimbe e coadiuva il marito nell’associazione. E’ una volontaria di Croce Rossa, sezione di Bedollo e nelle scorse elezioni si è candidata per la lista civica “Vogliamo vivere qui”. I coniugi Quaresima sono delle persone molto impegnate nell’associazionismo volontario, sempre molto disponibili verso tutti e anche molto amate dai compaesani che in questo momento partecipano al loro grande dolore.













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