Avviato il restauro della cappella dei Caduti 

I lavori realizzati dalla Nerobutto saranno conclusi per le celebrazioni previste il 3 novembre



CANEZZA . Commemorazione dei Caduti nella cappella del cimitero di Canezza che contiene le lapidi dei paesani morti in guerra. Sarà possibile con i lavori di restauro dalla cappella stessa ma anche alle lapidi, avviati dal Comune. L’importo dell’intervento affidato all’impresa Nerobutto di Grigno è di 40.322 euro (con 37.614 euro di lavori) e finanziati con fondi propri, su progetto dell’ingegner Loris Zanella, della Direzione lavori pubblici del Comune. Saranno conclusi in tempo per la commemorazione dei 18 caduti in guerra.

Due lapidi con 8 nomi ciascuna si riferiscono alla Grande Guerra e riportano i nomi di: Attilio Palaoro, Celeste Palaoro, Fortunato Paoli, Guglielmo Stefani, Andrea Stefani, Domenico Stefani, Enrico Vicentini, Augusto Vicentini, Domenico Boniatti, Guglielmo Euel, Gaspare Girardi, Rocco Gretter, Giuseppe Laner, Andrea Morelli, Domenico Morelli (disperso), Andrea Spelain Morelli. Altri due, caduti nel secondo conflitto mondiale, con lapidi separate riportano i nomi di Quirino Roner (sergente, morto sul fronte greco-albanese nel 1941) e Augusto Braga (morto sul fronte russo nel 1942).

Al centro della cappello tra le lapidi con i nomi, la “dedica”: “Canezza, alla memoria dei suoi figli spenti dal ferro o dai disagi della guerra mondiale, questo sacello monumento di dolore e d’amore volle sacro”. La cerimonia è già stata programma per il 3 novembre prossimo. (r.g.)













Scuola & Ricerca

In primo piano