Ape contromano, frontale sulla Statale 

Un 88enne al Ciré ha imboccato la SS47 nel verso sbagliato scontrandosi con una Ibiza: ferite non gravi per i conducenti



PERGINE. “Ape” contromano ieri poco prima di mezzogiorno sulla statale 47 della Valsugana ed è stato uno scontro frontale con una vettura. Fortunatamente, solo ferite per il conducente dell’Ape, un 88enne del posto. L’urto fra i due veicoli non è stato violento, anche perché la donna alla guida dell’auto ha visto l’Ape Piaggio procedere in contromano ed ha immediatamente rallentato riuscendo così ad evitare il peggio.

A quanto pare, l’uomo che era alla guida dell’Ape si era recato nella zona industriale del Ciré posta oltre la strada provinciale. Da mesi, questo collegamento con Pergine consente solo la circolazione dei veicoli in direzione di Ciré e quindi Trento. Un senso unico che vieta quindi di risalire verso Pergine utilizzando la stessa provinciale. Vistosi cartelli segnalano il divieto di risalire. L’uomo, per ritornare a Pergine ha utilizzato in senso contrario l’uscita dalla Statale 47 per il Ciré davanti alla zona industriale e si è immesso sulla corsia sud (direzione Trento) della Statale. Ha percorso pochi metri della statale nel tratto con le barriere fonoassorbenti e poi si è scontrato con la Seat Ibiza guidata dalla donna. Sul luogo dell’incidente ambulanze, polizia locale, carabinieri e vigili del fuoco.

La notizia dello scontro frontale per il contromano dell’Ape ha fatto il giro del centro cittadino in pochi minuti e non pochi parlavano di conseguenze mortali per il guidatore dell’Ape. Poi, fortunatamente, solo ferite per l’uomo e poco o niente per l’automobilista. Tanto spavento, tuttavia, proprio per la dinamica dell’incidente. Nel breve tratto percorso, l’Ape è stata sfiorata da non pochi veicoli anche pesanti. Il traffico non è stato tuttavia interrotto e solo poche code si sono formate causa qualche rallentamento, avvenuto anche sull’altra corsia in direzione di Levico.

E’ la prima volta che l’uscita dalla statale al Ciré è utilizzata come accesso alla corsia sud. Forse, come in altre situazione, occorre una segnaletica più evidente. Attualmente due segali stradali di normali dimensioni viene l’accesso e un segnale direzionale verso sud indica “deviazione” per chi esce dalle strade della zona industriale. La collocazione di vistosi cartelli “alt” gialli e neri potrebbe evitare il ripetersi di pericolosi eventi del genere. Così ieri mattina i commenti nel vicino bar posto lungo la provinciale. (r.g.)













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