Tovel sotto assedio, ora si cambia 

Da oggi valle chiusa quando i parcheggi saranno al limite, niente sosta alle Glare e più bus navetta



VAL DI NON. La crescita dei visitatori del lago di Tovel impone una revisione del sistema di accoglienza e gestione dei flussi di traffico, in particolare dei servizi per la mobilità sostenibile, che verranno rinnovati e potenziati. Il nuovo Piano di gestione della mobilità sostenibile, presentato ieri a Trento in Provincia dal presidente Ugo Rossi, dal sindaco di Ville d’Anaunia Francesco Facinelli, dal presidente del Parco naturale Adamello Brenta Joseph Masè e dall’assessore delegato Gloria Concini, verrà avviato già quest’estate, a partire da oggi e fino a domenica 2 settembre. L’obiettivo è migliorare l’esperienza di residenti e ospiti che frequentano la Val di Tovel nel periodo di maggior afflusso di persone.

La sperimentazione che vede, fra le novità principali, innanzitutto la chiusura della valle al traffico motorizzato durante alcune ore del giorno (salvo autorizzati), nel momento in cui i parcheggi disponibili saranno quasi completamente occupati, con l’apertura di un nuovo parcheggio di attestamento a Tuenno e l’avvio di un servizio di bus-navetta fra Tuenno e il lago, attivo tutti i giorni con una frequenza di 20 minuti a partire dalle 10. Verranno potenziati i servizi di accesso al Parco e l’informazione rivolta ai visitatori, sia a Tuenno sia lungo il tragitto che conduce al lago. La sperimentazione mira anche a incoraggiare la frequentazione, da parte dei turisti, dei centri abitati del circondario, che fino ad oggi non hanno beneficiato dell’incremento dei flussi turistici - in particolare di quelli “mordi e fuggi” - verso il lago (+96% dal 2004 al 2017). Per il potenziamento del servizio di bus-navetta stagionale, a partire dal nuovo parcheggio di Tuenno nell’area ex Cofco, è previsto un contributo della Provincia da erogarsi a consuntivo.

Il tutto si inserisce nella cornice delineata dal Protocollo di Intesa per la valorizzazione della Val di Tovel, siglato lo scorso ottobre da Parco Naturale Adamello Brenta, Provincia e Comune di Ville d’Anaunia, che sta già dando i primi frutti con gli interventi di manutenzione dei sentieri - in particolare sul lungo lago - di sostituzione del depuratore ormai non più funzionante, di sistemazione delle vie forestali e di avvio delle progettazioni per il rifacimento dei servizi igienici e per la riqualificazione della Casa del Parco.

In tema di mobilità, si mira invece a far fronte alle statistiche, con dati che registrano un aumento del 96% dei veicoli parcheggiati in valle: i veicoli paganti nel 2004 erano 16.655, sono diventati 32.716 nel 2017. Proprio per questo motivo, già da questa estate, Comune, Parco e Provincia hanno voluto ripensare la mobilità con una sperimentazione che punta a migliorare la gestione in termini di impatto ambientale. Lo scorso anno in particolare, nelle giornate di maggiore afflusso, si erano registrati ingorghi di vetture e motociclette: in qualche caso i mezzi venivano parcheggiati persino lungo la strada. Episodi che si punta a cancellare, grazie a questa piccola “rivoluzione” della mobilità e di revisione delle aree di sosta: saranno disponibili i parcheggi in località Lago, Lavacel, Tamburello e Capriolo, mentre sarà liberata permanentemente dai mezzi l’area delle Glare, punto panoramico di assoluta unicità.

Nei momenti di blocco del traffico, basterà fare attenzione alla tabellonistica dislocata all’imbocco della SP14, che segnalerà l’apertura o la chiusura della valle al transito. I clienti delle strutture ricettive della Val di Tovel potranno accedere al proprio albergo, presentando la prenotazione ai parcheggiatori. Nulla cambia rispetto a prima per i residenti: con l’apposito pass sarà possibile circolare liberamente, tuttavia si cercherà di incentivare l’uso dei mezzi pubblici dal paese attraverso una comunicazione che sarà distribuita prossimamente nelle case, contenente un tagliando di ingresso gratuito in navetta. In autunno verrà fatto il punto sull’efficacia del Piano, analizzando punti di forza e di debolezza e dando vita ad un sistema di gestione di medio-lungo termine.

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