Revò addobbata a tutta bicicletta 

“A ruota libera” inaugurata con la campionessa locale Letizia Paternoster


di Carlo Antonio Franch


REVÒ. La presenza della campionessa internazionale Letizia Paternoster all’inaugurazione della manifestazione “A ruota libera” ha entusiasmato la popolazione di Revò e della valle, con tanti amanti del ciclismo. In programma una serie di eventi collaterali, che di protrarrà per tutta l’estate. Ogni angolo del paese è addobbato a festa con più di 50 biciclette, elaborate da ogni associazione, esercizio commerciale e privati, impegnati per diversi mesi per preparare il tutto. Il numeroso pubblico le ha visitate seguendo la mappa esposta sull’installazione principale nella piazza. Sabato 30 giugno sarà inaugurata la mostra di biciclette a Casa Campia, dove si potranno ammirare le due ruote famose che hanno fatto la storia del ciclismo. L’assessore alla cultura Alessandro Rigatti ha sottolineato: «Questo progetto, partito diversi mesi fa, è l’orgoglio del paese; è stata dura, ma con molta tenacia ce l’abbiamo fatta e nessuno si è tirato indietro. Tutto questo perché Revò ha dato i natali alla campionessa internazionale Letizia Paternoster».

Letizia, che ha tenuto tutti con il fiato sospeso perché fino all’ultimo momento era in forse la sua partecipazione all’inaugurazione, dati i suoi pressanti impegni agonistici, alla fine c’è riuscita e ha regalato un momento di gioia a tutti, dimostrando di essere spigliata anche di fronte al microfono e auspicand che molti ragazzi e ragazze seguano il suo esempio facendo sport e vita sana all’aperto. Era presente Dario Broccardo, presidente della sezione trentina della Federazione Italiana Ciclismo, per omaggiare la campionessa: «Ringrazio la famiglia di Letizia che le ha consentito di crescere e vincere tutto quello che ha potuto vincere. Con la classe che ha acquisito ha messo un’ipoteca sulle olimpiadi del 2020. Revò può diventare il centro mondiale del ciclismo femminile». Anche l’assessore Carlo Daldoss ha elogiato la campionessa: «Letizia fa onore a Revò e al futuro Comune Novella. Auguro che questo territorio unito possa fare cose sempre più grandi».

Fra i molti impegni della fortissima atleta, quest’anno c’è anche la coscrizione, una tradizione molto sentita a Revò, che ha il suo culmine con la costruzione di un maestoso arco in occasione della festa patronale della Madonna del Carmine, domenica 16 luglio. È intervenuta anche Cleusa Tres, ideatrice dell’iniziativa, che ha coinvolto anche la scuola secondaria di primo grado “C. A. Martini” di Revò, oltre a tutte le associazioni di volontariato: «Abbiamo fatto il giro di tutti i Centri raccolta materiale per rastrellare bici da riciclare e da trasformare in maniera artistica. È stata un’iniziativa molto impegnativa, un progetto difficile, una sfida che ho accettato volentieri, perché sono orgogliosa di avere in paese una grande campionessa».













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