CLES. Doppio appuntamento il prossimo weekend a Cles con il convegno “Quali e quante mele al giorno tolgono il medico di torno? Le risposte della metabolomica e della metagenomica”, che si terrà venerdì alle 20 nella sala Val di Non Expo in Piazza Granda, e con la gara internazionale di ciclocross in programma domenica al Ctl all’interno della festa di Fine Coidura. A fare da filo conduttore il mensile “Il Melo”, che dal 2014 entra regolarmente nelle case della Val di Non per approfondire i temi più diversi. Dopo il successo di Pomaria, il capoluogo si appresta quindi a essere il centro di gravità noneso (e non solo) anche il prossimo fine settimana. «Cles si sta rivelando una location importantissima per eventi anche di livello internazionale” ha spiegato il direttore de “Il Melo” Giacomo Eccher presentando le iniziative.

Durante l’incontro di venerdì sera verranno presentate le più recenti ricerche riguardo la composizione dei frutti e saranno proposti dei focus scientifici con i due relatori Fulvio Mattivi e Francesca Fava e altre personalità di spicco come Giuseppe Pasolini, Riccardo Velasco, Sergio Chiesa e Giulio Margheri. «Saranno approfonditi temi riguardanti i polifenoli, di cui è particolarmente ricca la mela Renetta Canada - ha precisato Sergio Ferrari, giornalista agricolo e ideatore della proposta - attraverso un incontro a base scientifica di grande attualità». Domenica, invece, sarà un’intera giornata all’insegna dello sport. La terza edizione del “Trofeo Val di Non” aprirà ufficialmente il Master Cross Selle SMP, su un percorso spettacolare di ciclocross di 2.900 metri. La partenza è prevista alle 8.50 dei primi atleti master, poi nel pomeriggio i momenti clou delle categorie internazionali con le donne alle 14 e gli open maschili alle 15. La manifestazione assegnerà anche i titoli trentini Fci. Anche quest’anno il trofeo sarà inserito nella festa di Fine Coidura con zona expo, vendita di prodotti locali e ristorazione potenziata grazie alla collaborazione della Pro Loco.

«Si tratta di una manifestazione che è cresciuta molto - ha dichiarato l’editore de “Il Melo” Paolo Leonardi - con un percorso tecnico e compatto. Attendiamo 500 atleti da ogni parte d’Italia e d’Europa per un totale di 3 mila persone ospitate in Val di Non. Crediamo che questa sia la strada giusta da seguire e su cui puntare: grandi eventi per dare visibilità al territorio. Da sottolineare anche il fatto che le spese sono coperte in gran parte dagli sponsor». Tra le èlite correrà anche la figlia Elena Leonardi, che racconta: «Il ciclocross sta acquistando sempre più spessore, per me correre in casa è un’emozione enorme. Il livello sarà molto alto, uno spettacolo per tutti». Soddisfatte della doppia proposta anche Comunità di Valle e Apt, rappresentate ieri dai presidenti Dominici e Paternoster.