Con Arquata del Tronto l’amicizia è con le ciaspole 

La Podistica Novella di Fondo ha contributo all’organizzazione della “Ciaspolata della Luce” che si è disputata nel paese duramente colpito dal sisma del 2016


di Giacomo Eccher


FONDO. Una ciaspolada tra i terremotati, per rinascere. Anche per l'edizione 2018 un gruppo di volontari della Società Podistica Novella si è messo al fianco degli organizzatori della Ciaspolata della Luce che si è disputata a San Giacomo sul Monte Piselli nel parco del Monti della Laga, nel cuore dell’Appennino marchigiano in provincia di Ascoli Piceno, un territorio pesantemente segnato dal terremoto di due anni fa. L'evento è stato proposto dalla società “Antroposport” la cui sede era collocata ad Arquata del Tronto, uno dei centri più colpiti dal sisma del 2016.

I ragazzi di Antroposport hanno perso tutto, ma non il coraggio e la voglia di ripartire. Una voglia ed una forza che vive anche di questi piccoli segni e una gara di ciaspole è un messaggio di speranza e un segno di vitalità. Questa come detto è la seconda volta che il team del presidente Gianni Holzknecht raggiunge le zone terremotate del Centro Italia a per affiancare gli organizzatori di una manifestazione che è un replay, in piccolo, della grande Ciaspolada della valle di Non. Un anno fa in particolare la partecipazione degli amici nonesi era stata di sostegno alla “Ciaspolada dei due parchi” organizzata nel territorio di Arquata del Tronto, in memoria di Alessia Chiaro, il caporal maggiore degli alpini in forza alla Julia originaria di Accumoli (Rieti) e morta tragicamente morta a 26 anni il 26 maggio 2015 sui Monti sopra Merano durante un'esercitazione in quota. Causa terremoto, la manifestazione un anno fa rischiava di saltare ma grazie alla solidarietà ed al sostegno della Podistica Novelle e dello staff arrivato dalla valle di Non si era potuta disputare regolarmente. Questo ha consolidato il rapporto di amicizia avviando un canale di solidarietà con le zone terremotate che si è ripetuto anche in occasione della gara dello scorso fine settimana. Nelle Marche non sono arrivate infatti solo le ciaspole e la collaborazione degli esperti organizzatori de La Ciaspolada ma è giunto pure un mezzo carico di aiuti concreti per le popolazioni colpite dal terremoto.

«E’ la Ciaspolada del cuore, un cuore che non cessa mai di battere», il commento del patron Gianni Holzknecht che non nasconda la soddisfazione per il riconoscimento che la popolare gara nonesa sulle racchette da neve incontran a livello internazionale. La Ciaspolada del 6 gennaio 2019 a Fondo sarà Campionato del mondo e gli amici di Antroposport di Arquata del Tronto nell’occasione rappresenteranno a tutte le Nazioni presenti alla prova iridata la parte di un Italia che non si arrende.













Scuola & Ricerca

In primo piano