MALÉ. Si terrà domenica prossima 21 gennaio alle 14.30 nella sala conferenze al 3° piano del municipio l’assemblea generale del Centro Studi per la Val di Sole. Sarà l’occasione per un resoconto delle moltissime attività proposte nell’arco di un intero anno dedicato al mezzo secolo di vita dell’Associazione (il Centro Studi infatti nacque nel settembre del 1967). Si ricorderanno le dodici serate dedicate ad altrettanti testi dati alle stampe dal Centro Studi negli anni, ma anche la due giorni primaverile di approfondimento sulla famiglia dei musicisti Berera, originari di Monclassico.

L’estate, momento sempre ricco di proposte, ha visto il Centro Studi promuovere più di una serata sulla grande Guerra sotto il titolo “A 100 anni, la Val di Sole ricorda” e organizzare un’escursione davvero partecipata al Passo Paradiso e ai Monticelli per vedere sul campo i teatri degli scontri. Ad agosto a Castel Caldes si è tenuto il convegno estivo, bella proposta di storia, musica ed emozioni. Musica “sublime” che è riecheggiata nei mesi di luglio e agosto in chiese e teatri grazie alla rassegna dedicata al maestro Arturo Benedetti Michelangeli e copromossa con il Centro di documentazione Benedetti Michelangeli di Brescia. In autunno, esattamente il 16 e 17 settembre, al teatro di Dimaro si è tenuta la festa vera e propria per i 50 anni del Centro Studi. Una due giorni intensa, apertasi con il magnifico omaggio canoro del Coro Sasso Rosso e proseguita con ricordi, confronti e due mostre, bibliografica l’una e fotografica l’altra. Ad ottobre, in collaborazione con l’Università di Trento e il Comune di Ossana, è stata organizzata una tavola rotonda dedicata a Jacopo Aconcio, filosofo ossanese di epoca rinascimentale, infine a novembre sono state premiate tre nuove tesi di laurea.

L’anno appena chiusosi ha aperto nuove collaborazioni con altri enti e associazioni (in particolare la G. B. Lampi della Val di Non e il Centro Studi Judicaria). Sarà anche attorno a questi rapporti che si svilupperà la programmazione per il 2018. Ma si parlerà certamente della nuova realtà culturale per la gestione del Museo di Pejo, e ancora del punto sulla costituzione di un Archivio storico di Valle, infine delle iniziative per l’ultimo anno del centenario della Grande Guerra.

Le relazioni sulle attività svolte e sulle prospettive dei diversi settori in cui si articola il Centro Studi (Museo della Civiltà solandra, Biblioteca Storica di Terzolas e redazione del notiziario La Val) precederanno la lettura e la discussione del bilancio 2017. Al termine dell’assemblea, spazio al la presentazione delle due ultime pubblicazioni del Centro Studi che verranno poi distribuite ai presenti. Tutti i soci e gli amici del Centro Studi per la Val di Sole sono invitati a partecipare. (s.z.)