Campodenno, la materna si autofinanzia la palestra 

Lavori a pieno regime, sarà pronta la prossima primavera: costerà 100 mila euro coperti in gran parte dall’ente gestore, che quest’anno festeggia il mezzo secolo


di Fabrizio Brida


CAMPODENNO. Una palestra tutta nuova, dove i bambini potranno muoversi, giocare e divertirsi in sicurezza. Bisognerà aspettare la primavera prossima, ma il progetto è pronto e le opere sono già iniziate. A decidere di realizzarla è stato l’ente gestore della scuola materna di Campodenno, inserendo l’opera nella serie di interventi già previsti per l’edificio che ospita anche la scuola primaria. Sono in corso in questo periodo, infatti, i lavori di riqualificazione e ammodernamento della struttura, che prevedono la realizzazione di due nuove aule al secondo piano e l’adeguamento dal punto di vista sismico e antincendio. Sono stati inoltre rifatti parte dei serramenti e ampliato il giardino, mentre il cappotto e la sostituzione dei restanti serramenti saranno portati a termine l’estate prossima. Al momento mancano ancora le finiture e si sta tinteggiando la scuola materna: da qui a un mese tutti i bimbi potranno entrare in una struttura sicura e moderna. Bambini che temporaneamente sono stati spostati in due aule sotto gli spogliatoi del campo da calcio, sedi di associazioni locali, mentre per il pranzo usufruiscono della caserma dei Vigili del Fuoco dove c’è una cucina attrezzata.

È in questo contesto che l’ente gestore della scuola materna, che quest’anno festeggia il 50° di fondazione, ha deciso di costruire una nuova palestra, funzionale alle esigenze dei più piccoli che potranno muoversi e fare attività fisica in uno spazio innovativo e che seguirà tutti gli standard di sicurezza. Una struttura ampia e luminosa, con una parete interamente composta da vetrate che si affacciano sul giardino. In questo modo verrà riqualificata un po’ tutta l’area. L’aspetto curioso è che i costi dei lavori, per un totale che si aggira intorno ai 100 mila euro, saranno coperti quasi per intero dall’ente gestore della scuola materna. Il Comune contribuirà con 25 mila euro, ma non sono previsti altri finanziamenti. La nuova palestra, tra l’altro, sorgerà al posto delle vecchie tribune dismesse, uno spazio prima inutilizzato.

«Inizialmente l’ente gestore ci aveva chiesto di realizzare una tettoia - racconta il sindaco Daniele Biada - poi è nata l’idea di costruire una struttura chiusa per la psicomotricità. Abbiamo subito avvallato la proposta, mantenendo il finanziamento previsto in principio». Il sindaco si dice soddisfatto anche dei lavori di riqualificazione dell’edificio: «Naturalmente un intervento grosso come quello che stiamo attuando comporta alcuni disagi, ma al termine dei lavori i bambini potranno godere di una scuola funzionale e sicura». Anche il presidente dell’ente gestore, Gabriele Zanotti, è dello stesso avviso: «La nostra idea era di approfittare dei lavori in corso per realizzare anche la palestra - afferma - negli anni siamo riusciti ad accantonare una bella somma e abbiamo deciso di investirla in quest’opera. Una volta che i lavori saranno terminati, festeggeremo il cinquantesimo della scuola insieme alla comunità».

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