Alloggi Itea a Malé ma non a Caldes: le domande di Cia

Bassa val di sole. A un anno e mezzo di distanza dalla fine dei lavori a Malé, ancora non è chiara la situazione degli appartamenti Itea in bassa Val di Sole, tanto che il consigliere provinciale...



Bassa val di sole. A un anno e mezzo di distanza dalla fine dei lavori a Malé, ancora non è chiara la situazione degli appartamenti Itea in bassa Val di Sole, tanto che il consigliere provinciale Claudio Cia ha presentato un’interrogazione per fare luce sulla vicenda. Dalla sua ricostruzione, risulta che Itea sia proprietaria di un edificio destinato alla realizzazione di appartamenti nel centro storico di Caldes che versava, già nel 2003, in una situazione di forte degrado strutturale e igienico. Nel 2017 è stata ordinata a Itea la messa in sicurezza dell’immobile e l’igienizzazione dell’area.

“Nel corso degli anni Itea ha più volte dichiarato che non si sarebbe proceduto alla ristrutturazione degli immobili e alla realizzazione degli appartamenti per edilizia abitativa per mancanza di esigenze e di richieste di alloggi – scrive Cia –. I dati dimostrano invece che, ad oggi, risultano in Val di Sole 28 domande di assegnazione di alloggi pubblici, delle quali 24 con indicazione nei Comuni della bassa Val di Sole”. Tra il 2013 e il 2016 Itea ha inoltre concordato con Mega Engineering srl (che risulta di proprietà dell’ingegner Italo Zambotti, ex vicepresidente della Comunità della Val di Sole) la realizzazione di alcuni appartamenti a Malé. “Parrebbe che Itea abbia proceduto con un contratto di acquisizione degli appartamenti chiavi in mano e non delle particelle fondiarie – continua Cia –. I lavori sono stati ultimati a ottobre 2017, con la realizzazione di 8 appartamenti con relative pertinenze, garage, cantine, posti auto esterni”. Ad oggi, però, sulle particelle fondiarie non risulterebbe ancora intavolata la particella edificiale. Particelle fondiarie che, tra l’altro, “risulterebbero ancora di proprietà di Mega Engineering srl – conclude Cia – con una serie di prenotazioni e di diritti di ipoteca a favore non solo dell’istituto di credito, ma anche di alcuni fornitori”.

Per questo il consigliere intende fare chiarezza. Per capire, tra l’altro, quali valutazioni abbiano portato Itea a stabilire sia più conveniente l’intervento di Malé piuttosto che quello a Caldes, quando diventerà proprietaria degli alloggi costruiti a Malé e quando saranno disponibili per le persone in lista d’attesa. F.B.













Scuola & Ricerca

In primo piano