VAL DI SOLE. Si è conclusa con un bilancio più che positivo la seconda edizione dell’Alpen Classica Saxfest, festival euroregionale dedicato al saxofono ospitato dal 13 al 16 settembre in Val di Sole. L’evento, frutto della collaborazione fra Massimiliano Girardi, direttore artistico del festival e insegnante al Conservatorio di Trento, Lorenzo Largaiolli, general manager del festival, Damiano Grandesso, altro direttore artistico, e Michael Krenn, professore del Landeskonservatorium di Innsbruck, ha richiamato quasi 30 studenti di saxofono provenienti da tutta Europa, che hanno potuto perfezionarsi nei masterclass con i migliori docenti del panorama mondiale. Gli stessi docenti, provenienti da Spagna, Croazia, Slovenia, Giappone, Austria e Italia, hanno avuto modo di modo di esibirsi in tre concerti che hanno richiamato nella chiesa di Magras, a Castel Caldes e in località Plan di Rabbi diverse centinaia di spettatori.

Un prestigioso spazio d’esibizione è stato garantito anche agli allievi accorsi al convento di Terzolas per le masterclass. Dopo 4 giorni di intensa preparazione, domenica sera al teatro di Dimaro Folgarida si sono esibiti di fronte a una folta platea, suonando nella Alpen Classica Orchestra diretta dal direttore solandro Marco Pangrazzi. “Siamo soddisfatti di questa seconda edizione che ha saputo confermare quanto di buono già visto nell’edizione d’esordio dello scorso anno a Innsbruck – ha spiegato Massimiliano Girardi -. Un doveroso grazie agli sponsor e a tutti coloro che hanno creduto nella nostra manifestazione, che ha portato il nome della Val di Sole in tutto l’Euregio. Il numero di partecipanti alle masterclass e la grande quantità di spettatori accorsi ai concerti ci rendono davvero soddisfatti”.

Alpen Classica Saxfest è stato organizzato con il contributo di Provincia di Trento, Bim, Euregio, Comune di Malé, Comune di Rabbi, Comune di Caldes, Cassa Rurale Val di Sole, D’addario Woodwinds e Selmer Paris. (s.z.)