IL CASO

Migranti, organizzava l'ingresso in Austria e Germania con treno, auto e e pullman: arrestato

Uomo di 33 anni accusato di favoreggiamento. Sette le perquisizioni dei carabinieri, una in Trentino



BOLZANO. I Carabinieri del Comando Provinciale di Bolzano hanno arrestato un cittadino nigeriano di 33 anni, indagato per il sospetto di aver organizzato e promosso, con più azioni esecutive e per trarne profitto, l'ingresso illegale in Germania o Austria, organizzandone il viaggio, a mezzo di treni, autovetture o pullman, dietro il pagamento di cifre che variavano dai 100 ai 250 euro a persona.

L'uomo, in particolare, è accusato di tre specifiche azioni, che sono ricadute sotto la lente investigativa dei Carabinieri. L'indagine è partita a fine 2017, quando la Procura della Repubblica di Bolzano ha accolto la richiesta di cooperazione della Procura di Stato di Innsbruck che, frattanto, aveva avviato anch'essa delle attività di indagine proprio su alcuni cittadini subsahariani, sospettati di essere responsabili di «intermediazione all'ingresso illegale o introduzione illegale» di cittadini extracomunitari sul territorio austriaco, come spiega una nota dei Carabinieri.

Nel corso dell'operazione odierna sono state eseguite anche sette perquisizioni personali e domiciliari a carico sei residenti in Alto Adige e uno in Trentino, collegati all'indagato ed emersi a vario tiolo nel corso delle indagini.













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