ROVERÉ DELLA LUNA. La rottura improvvisa della condotta del gas metano a media pressione ha portato a strade bloccate e vietate al traffico, a deviazioni e all’evacuazione a scopo precauzionale di due famiglie. Tutto questo è successo ieri a Roveré della Luna e solo dopo le 19 la situazione è tornata alla normalità e anche gli ultimi vigili del fuoco hanno potuto prendere la strada della caserma assieme a carabinieri e agenti della polizia locale intervenuti in supporto.

Un incidente che ha avuto pesanti ripercussioni anche sul conferimento dell’uva. La rottura della condotta, infatti, è avvenuta a pochi passi dal cancello di ingresso della cantina sociale, che è stato quindi chiuso. «Per fortuna - spiega il sindaco del paese, Luca Ferrari - la cantina ha un’entrata secondaria sul retro. Questo ha permesso di organizzarsi in modo da proseguire con il conferimento del raccolto». Che è stato più lento del solito, ma che è stata comunque garantito.

La prima segnalazione dello sgradevole odore che aleggiava nei pressi della cantina è arrivata nella mattinata ed ha messo subito in movimento i primi pompieri. Più tardi, quando si è colta la portata del problema, nelle vie di Roveré c’erano 13 permanenti di Trento e altrettanti volontari fra quelli del paese e i colleghi di Mezzolombardo e di Mezzocorona. Subito è stato individuato il problema, ossia la rottura di una condotta della media tensione (rottura improvvisa e «autonoma»: nella zona non c’erano cantieri o lavori) che ha portato all’uscita del gas che è finito pure nella rete delle acque bianche. Che raggiunge tutte le case della zona.

Per evitare di lasciare senza gas il paese, è stato fatto immediatamente un bypass che ha permesso di garantire la fornitura sicura e al tempo stesso di interrompere la fuoriuscita non controllata. Operazioni pericolose che hanno richiesto la chiusura della strada principale, via IV novembre e di alcune laterali con l'istituzione di un senso unico alternato per dare comunque la possibilità alla gente di spostarsi.

Ad occuparsi delle deviazioni, i carabinieri e gli agenti della polizia locale mentre i vigili del fuoco assieme al personale di Nova Reti si sono messi al lavoro per sistemare il danno e per verificare la situazione. Nel frattempo due le famiglie - che abitavano proprio nella «zona rossa» - sono state fatte allontanare da casa a titolo precauzionale. Sono state controllate anche tutte le abitazioni della zona per verificare il livello di gas presente all’interno delle abitazioni. Un lavoro certosin,o perché con il gas nulla può essere lasciato al caso e non verificato.

Verso le 19, il cessato allarme con il ritorno dei soccorritori a casa e il ritorno anche della normalità nella vita di Roveré della Luna. (m.d.)

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