Nave S. Rocco, sede alpina ma aperta a tutti 

Domenica paese in festa per l’inaugurazione della casetta delle penne nere e del parco riqualificato 



NAVE SAN ROCCO. Domenica scorsa grande festa a Nave San Rocco per i 65 anni di fondazione del Gruppo alpini, per il taglio del nastro della sua nuova sede e del rinnovato parco dov’è collocata. Una mattina un po’ nuvolosa, iniziata con la messa nella chiesa parrocchiale celebrata da don Samuele, che nell’omelia ha messo in evidenza l’impegno dei gruppi alpini all’interno della comunità e il loro messaggio di pace e solidarietà.

Al termine della celebrazione, il corteo formato dalla gente del posto e dagli ospiti, e guidato dal gruppo alpini e dalla musica della Nautilus Band, ha sfilato lungo le vie del paese. Dopo gli onori al tricolore davanti alla casetta, il sindaco Joseph Valer ha spiegato l’importanza dell’area riqualificata per l’aggregazione sociale ad ogni età, soffermandosi sull’opportunità di creare delle relazioni sociali in un mondo sempre più virtuale. «Proprio in questo luogo – ha detto il sindaco – abbiamo voluto erigere la nuova sede degli alpini, al servizio del parco e dei numerosi cicloturisti che transitano sulla pista ciclabile e che qui possono trovare un punto di sosta e di ricovero».

«Questo è veramente un bel giorno per il Gruppo alpini di Nave, che finalmente ha la sua sede nuova - ha detto Alfredo Moser, capogruppo alpini di Nave -. Una bella costruzione cresciuta con il lavoro e il sacrificio dei nostri soci e non soci, un bell’esempio di volontariato». Il capogruppo ha poi ringraziato il sindaco, chi ha aiutato nei lavori e tutti i presenti, dicendo che: «questa sarà la casa degli alpini, ma è aperta anche ai non alpini, alla comunità che ha voglia di venire a farci visita». I saluti istituzionali delle autorità presenti all’evento ed il simbolico quanto ufficiale taglio del nastro, hanno lasciato lo spazio ai festeggiamenti con il brindisi ed un rinfresco per tutti i presenti. (d.b.)













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