Lavis 

Gran finale di carnevale in puro stile country 

LAVIS. Il Carnevale si è chiuso con un duello. Due musicisti, uno di fronte all’altro, domenica sera: Carlo Refatti e Francesco Nicolini. Il primo è stato il più veloce ad estrarre la pistola e a...



LAVIS. Il Carnevale si è chiuso con un duello. Due musicisti, uno di fronte all’altro, domenica sera: Carlo Refatti e Francesco Nicolini. Il primo è stato il più veloce ad estrarre la pistola e a sparare, il secondo si è accasciato al suolo, ormai privo di vita. È stato sollevato da terra e trasportato dietro le quinte. È ovviamente il racconto di una scenetta, allestita, con grande ironia, al palazzetto dello sport durante il concerto della banda sociale di Lavis e dell’associazione di ballerini Iron Boots.

Tutti gli appuntamenti di carnevale sono stati un successo, con migliaia di persone arrivate a Lavis, anche da fuori paese. Così anche domenica, per il concerto finale dedicato alla musica country e all’immaginario dei western. «Di solito siamo noi a cercare nuove collaborazioni, questa volta invece sono stati loro a trovare noi», spiega Adriano Magagna, poliedrico maestro della banda. Loro sono appunto gli Iron Boots, abituati a ballare quella che tecnicamente si definisce “line dance”: «Ma è stata una bella sfida anche per noi – spiega Cesarina Brugnara – siamo abituati a ballare sulle registrazioni. Esibirsi con una banda è tutta un’altra cosa». Anche perché a supporto c’erano anche il gruppo dei Blues Cousins e i violinisti guidati da Ester Wegher, arrivata da Salò: quasi cento persone solo contando musicisti e ballerini. Riuscita la festa del sabato sera, sempre al Palavis, e per la prima volta dedicata ai ragazzi delle scuole medie. Quasi 200 quelli che sono arrivati per l’occasione. D.E.













Scuola & Ricerca

In primo piano