MEZZOCORONA

Cristina Eccli ha smesso di lottare 

Fondatrice del gruppo di Auto Mutuo Aiuto, lavorava alla Casa di riposo di Mezzolombardo. Aveva 50 anni


di Anna Tava


MEZZOCORONA . Cristina Eccli, donna generosa, sempre sorridente, di appena 50 anni, ha lasciato il mondo dopo una malattia che ha combattuto con coraggio, senza poter vincere. Lavorava alla Casa di riposo San Giovanni, a Mezzolombardo, dove mancherà ai colleghi e agli ospiti, che accudiva con genuina cordialità. Ma si dedicava agli altri anche fuori del lavoro conducendo a Mezzocorona un gruppo AMA (Auto Mutuo Aiuto) per la promozione della salute. Da alcune dure esperienze di vita, aveva ricavato una sensibilità che metteva a servizio degli altri; curiosa delle attività espressive, aveva frequentato un’apposita scuola in arteterapia.

Nel giorno della sua morte, venerdì, la saluta Alessandra Gianotti, dell’associazione AMA di Trento, con una lettera aperta che vuole ricordarla a tutti. “Voglio esprimere il dolore che ha investito una famiglia e una comunità per la perdita della carissima Cristina Eccli. Una donna segnata dai colpi della vita, ma che è riuscita con tanto impegno e voglia di farcela a raggiungere tanti enormi e bellissimi obiettivi. È stata una persona attenta e premurosa per chi la incontrava, sempre disponibile e solare. Abbiamo accompagnato la sua richiesta di avviare un gruppo di Auto Mutuo Aiuto nel suo paese. La fiducia è stata ricolmata da tanto lavoro e tanto impegno da parte sua. Le persone che l’hanno conosciuta e che hanno fatto un percorso con lei hanno un bellissimo ricordo e ora, purtroppo, una nostalgia enorme. È una comunità che la piange, oltre che una famiglia che amava e che non avrebbe mai voluto lasciare. Quante cose belle abbiamo condiviso! Progetti, amicizia, sostegno, condivisione, un tè, una risata, una confidenza. Nella malattia mi ha detto di aver ricevuto così tanto amore da commuoversi. Ci ha ringraziate per essere state tanto care con lei, ma non sapeva quanto lo sia stata per noi. Mi ha salutato con una rosa, ora ho capito che mi stava dicendo addio. Ma quello che ha seminato nei nostri cuori non morirà, lo faremo crescere per ricordarla, perché sappiamo di avere un angelo in mezzo a noi. Con affetto dal tuo gruppo, l’associazione Ama, le operatrici e i volontari e tutte le persone alle quali ha parlato, con la sua capacità di aprirsi e donarsi agli altri. Grazie Cristina”.

Il funerale sarà domani alle 14.30 nella chiesa parrocchiale, questa sera ci sarà la corona nella sua casa a Mezzocorona. Lascia il marito, un figlio grande e uno adolescente, e la madre, che abita a Salorno. Raggiunge il padre che, alla sua stessa età, perì per la stessa malattia oncologica.













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