mezzolombardo 

Alla festa di fine estate a ruba perfino i libri 

Soddisfatte le associazioni che soprattutto domenica hanno continuato a scodellare cibo


di Anna Tava


MEZZOLOMBARDO . Sono soddisfatte le associazioni che si sono impegnate per la manifestazione “Finestate a Mezombart”; la soleggiata domenica ha dato fiato all’iniziativa, mentre sabato la pioggia ha rallentato l’afflusso di persone senza frenare l'entusiasmo dei giovani. L’acqua alta che si stava alzando nelle vie del centro, sabato sera, ha richiamato i vigili del fuoco per un intervento preventivo, ma l’allarme è rientrato, la musica è continuata, gli stand coperti hanno servito pasti. Il giorno dopo tutti hanno fatto il pieno, recuperando e lavorando con continuità.

«Non c’è stata ressa, ma un flusso costante che ha anche richiesto di andare ad acquistare ulteriori prodotti» racconta Antonio Bettin dell’Atletica Rotaliana, contento dei 300 piatti e più serviti e degli apprezzamenti ricevuti per il risotto ai formaggi. Quasi 200 bottiglie sono state aperte al Circolo tennis, che si occupava di servire vini di qualità. Il Qwan Ki Do si è occupato degli aperitivi. Abibò ha offerto pop corn e animazione per i bambini. Gli hamburger del Gap e la porchetta allo spiedo dei Forcoloti hanno richiamato molta gente. Il Milan Club con il tortel di patate e i Cacciatori con la selvaggina hanno fatto l’atteso pienone. I vigili del fuoco con le bibite e i The River boys con cotolette e patatine, e la Banda con le proposte vegetariane e vegane hanno registrato numerose visite. Il 1/2 Volley e l’Ads Volley hanno palleggiato piatti continuamente. L’Ads Rotaliana Calcio con il pesce aveva le code. Nessuna concorrenza, tutti hanno avuto un ottimo afflusso soddisfacendo i gusti più diversi. Al mercatino dei libri sono uscite borse e pacchi di volumi. La musica ha avuto un bel pubblico e anche le mostre di Carlo Frenez e Giovanni Pozza hanno visto diversi estimatori.

Tutti i direttivi affermano che l'entusiasmo dei giovani fa la differenza, si conta su di loro per dare continuità e gioia spontanea alle iniziative. Occorre poi riconoscere la generosità dei proprietari degli immobili del centro storico che hanno offerto corti, piazzali e locali per le cucine. Lo spettacolo di Loredana Cont, spostato al teatro San Pietro, è una garanzia di allegria. Anche la tombola di grandi e piccoli ha avuto successo, come pure le altre numerose attività ricreative proposte in vari momenti. I numeri vincitori della lotteria sono esposti, la bicicletta elettrica è stata vinta dal n. 8083, il robot dal n. 11536, il weekend per due dal n. 8318.

Tanto lavoro e fatica ma anche buoni introiti e il piacere di aver contribuito ad una festa che dà forza al senso di appartenenza e in cui il volontariato festeggia prima di tutto se stesso e la capacità di animare la comunità anche quando il tempo gioca un po’ contro.













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