altipiani cimbri 

«La funivia è la vera mobilità sostenibile» 

Vergnano ai sindaci di Lavarone e Luserna: non c’è competizione col progetto in Valsugana



ALTIPIANI CIMBRI. Il collegamento funviario tra Folgaria e Rovereto non toglierebbe fondi alla funivia tra Lavarone e la Valsugana. Lo garantisce Paolo Vergnano, che aveva proposto la funivia verso gli Altipiani da Rovereto, rispondendo alla lettera dei sindaci di Lavarone e Luserna. Questi ultimi invece avevano giudicato l'impianto a fune verso la Vallagarina "non prioritario" e si dicevano preoccupati perché questo progetto, se approvato, potrebbe togliere risorse a quello richiesto verso la zona dei laghi della Valsugana. «Voglio pubblicamente affermare che la mia proposta non può in alcun modo inficiare il collegamento da loro chiesto con la Valsugana in collaborazione con Avianova», garantisce Vergnano. «Voglio sottolineare che la mia proposta, in seno al consiglio comunale di Rovereto, ha la caratteristica di essere un autofinanziamento sostanziale della città della Quercia. I fondi necessari sarebbero, per una buona parte, reperiti nei fondi del bilancio comunale. Risulta quindi evidente che eventuali altri collegamenti non verrebbero ad essere impediti, né si potrebbe pensare che Rovereto finanzi un collegamento tra Lavarone e la Valsugana». I soldi quindi, secondo Vergnano, dovrebbe metterceli soprattutto Rovereto, il progetto di funivia con Lavarone potrebbe procedere senza problemi ugualmente. Anzi, Vergnano vede bene entrambe le cose, e non solo, pensa ad un Trentino sempre più collegato con impianti a fune. «In gioco, infatti, non c’è solo l’Altopiano Cimbro, ma anche la Val di Fassa e Fiemme e altri collegamenti. Non ultimo, quello ferroviario tra Rovereto e l’Alto Garda.

Ci rendiamo tutti conto della complessità del sistema trasportistico che si andrebbe a delineare, ma che porterebbe il Trentino al passo con altri territori, se non addirittura di eccellenza mondiale. Per ottenere questo ambizioso risultato però, occorre la collaborazione di tutti. Cercando di distinguere le proposte e collaborando per obiettivi comuni, non particolari». Forse il collegamento Rovereto - Folgaria sarebbe più complesso di altri (di mezzo tra le due località c'è una montagna, il Finonchio); per Vergnano avrebbe diversi benefici: «Non solo diminuirebbe del 50% il tempo di viaggio a studenti, lavoratori e fruitori dei servizi sanitari degli abitanti degli Altipiani, ma taglierebbe drasticamente il flusso veicolare verso la montagna, mantenendo o aumentando il numero di turisti: non può che essere “mobilità sostenibile”». Inoltre creerebbe occupazione e diventerebbe base per investimenti privati futuri. «Se vogliamo continuare a sperare nel metalmeccanico, drenando fondi pubblici, inquinando e distruggendo il territorio, siamo del tutto fuori strada», conclude Vergnano, rispondendo alle critiche giunte da alcuni sindacalisti. (m.s.)













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