Università della Terza Età Zambotti lascia a Conci 

Associazioni nel Bleggio. Dopo 28 anni di presidenza la maestra in pensione passa la mano  «La vita nell’associazione è stata coinvolgente in tutti i sensi. Ho visitato tanti paesi europei»


Graziano Riccadonna


Bleggio. Cambio al vertice dell’Università della Terza Età. Dopo 28 anni di presidenza lascia l’incarico alla Terza Età, i corsi dell’Università del tempo libero e disponibile, la maestra Luciana Zambotti. Lascia dopo aver fatto per quasi tre decenni la coordinatrice di un numero sempre maggiore di anziani frequentanti i corsi, dapprima a Santa Croce di Bleggio, poi a Comighello, nell’ex comune di Bleggio Inferiore: partiti da una cinquantina negli anni Novanta, raggiungono negli ultimi anni (e superano) i 120 iscritti, provenienti da tutti i paesi del Lomaso, Bleggio e Stenico.

Siamo di fronte ad un doppio pensionamento: la maestra Zambotti quando comincia l’esperimento della Terza età è già pensionata della scuola elementare: così questa è una pensione della già pensionata!

Socia fondatrice

La maestra Luciana Zambotti è tra i soci fondatori dei corsi dell’Università della Terza Età giudicariese, nell’anno accademico 1990/91. E da subito viene acclamata come presidente, incarico che ha sempre svolto con dedizione e sommo zelo.

«Mi ricordo perfettamente il primo anno – spiega la maestra Luciana – quando con don Giorgio ci siamo trovati la prima volta all’asilo di Santa Croce a delineare n programma che piacesse agli anziani della nostra valle. Si doveva tener conto della novità ma anche dei rischi cui andavamo incontro perché dei corsi per la terza età non ne erano mai stati fatti!»

In effetti l’esperienza giudicariese di Santa Croce è stata tra le prima a livello provinciale: e in questa tempestività il ruolo della maestra Luciana è risultato determinante.

I ricordi

Quale è stata l’esperienza della maestra Luciana? «Molto bella, mi sono trovata subito bene sia con i corsisti che con i docenti...Avendo fatto la maestra per tutta la vita, fino all’inizio dell’esperienza dell’Università della Terza età, conoscevo molto bene la mentalità e i gusti dei nostri anziani, che andavano assecondati anche per offrire loro sei sane ore di lezione settimanali nei più disparati campi del sapere!»

Ma non si faceva solo lezione in aula? «No, la vita dell’Università della Terza età è stata coinvolgente in tutti i sensi. Cito solamente le gite annuali, almeno una all’anno, e nei più diversi paesi europei: abbiamo visitato con don Vinicio Mussi Spagna, Portogallo, Francia, anche Turchia, Tunisia e Irlanda. Invece col maestro Mario Antolini abbiamo visitato mete più vicine ma altrettanto interessanti. Era un modo per socializzare e per conoscerci meglio, cosa che i nostri frequentanti hanno sempre apprezzato moltissimo»

L’annuncio della “pensione” della presidente Luciana Zambotti è stato dato alla conclusione dei corsi, avvenuta nei giorni scorsi a Comighello.

Dall’anno accademico prossimo, la sezione medio-giudicariese dell’Università della Terza età e del tempo disponibile sarà retta da Primo Conci, attorniato da un direttivo in gran parte rinnovato.













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