Storo, il servizio ambulanza cerca nuovi volontari 

Appello del presidente Berti. Dal 22 ottobre prende il via il corso per individuare e formare il personale sanitario. Il dottor Olivo Giovanelli sarà il direttore. Con addestramenti pratici


Aldo Pasquazzo


Storo. “La giurisdizione dove principalmente opera il nostro servizio è quello compreso tra Bondone, Borgo Chiese e spesso anche verso Pieve di Bono e Valdaone. In quest’ambito siamo operativi dal 1981 e al momento, tra emergenze e servizi programmati, ad operare siamo in 120 di cui in buona parte anche donne. Nel solo anno 2018 abbiamo soccorso o portato a destinazione ben 1.000 persone di cui 300 nelle sole emergenze e – attraverso le quattro ambulanze più la vettura di primo soccorso di cui disponiamo - si sono percorsi qualcosa come 78 mila chilometri”. A parlare è Franco Berti che dell'Associazione Volontari servizio Ambulanza di Storo è il presidente e che a novembre traslocherà il tutto nella nuova sede sempre lungo Via dei Veneziani.

Il reclutamento

Vista la carenza di personale e di volontari, a breve (il 22) partirà un corso di reclutamento e formazione e previsto nelle serate di martedì e venerdì, nella caserma dei vigili del fuoco di Storo. L’iniziativa, che si avvarrà di un figura nobile in ambito sanitario quale il dottor Olivo Giovanelli in qualità di direttore del corso, comprendente la sola parte teorica che avrà la durata di 80 ore a cui farà seguito dell'altro tempo come praticantato: addestramenti pratici e di tirocinio che variano da 24 a 28 ore la cui coordinatrice è Romina Bonomini.

Abilità pratiche

L’iniziativa – avverte quest'ultima - ha lo scopo di fornire ai nuovi partecipanti che vorranno far parte dell’associazione e di cui ne abbiamo tanto bisogno, le conoscenze teoriche e le abilità pratiche necessarie per prestare soccorso in situazioni di emergenza, tramite una metodologia e di semplice attuazione ai fini della valutazioni delle condizioni di salute; inoltre ci si sofferma sulle modalità e risorse organizzative locali attivabili per rispondere con efficacia alle diverse situazioni di assistenza».















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