STORO. In un anno a Storo si sono “persi” dieci studenti. Il dato emerge il primo giorno di scuola alle medie e alle elementari del circondario di Storo, Condino e Pieve di Bono: nel 2017 erano 865. In occasione dell'apertura dell'anno scolastico l'Istituto comprensivo don Lorenzo Milani del Chiese ne conta dieci in meno, ossia 852. Scartabellando i dati alle varie elementari ci sono complessivamente 535 alunni e alle due medie 317. All’inaugurazione, insieme al dirigente scolastico professor Fabrizio Pizzini, il sindaco Luca Turinelli, con l'assessore all'Istruzione Ersilia Ghezzi, il presidente del consiglio dell'istituzione Flavio Zanetti e la presidente della consulta dei genitori Daria Marchesini. Sia il sindaco che l'assessora, pur con sfumature diverse, hanno rivolto a genitori, insegnati, personale ma soprattutto a bambini e ragazzi, l'augurio di un buon anno scolastico.

Da sottolineare l'emozione di genitori ed alunni, in particolari quelli delle classi prime, che iniziano un viaggio nuovo alla scoperta di tante materie nonché per la loro crescita. Il dirigente Pizzini ha rimarcato quanto all'epoca don Milani andava dicendo: «Se la scuola perde alunni non fa il suo dovere, ossia sarebbe come un ospedale anziché tenere conto dei malati avesse cura dei sani». Turinelli e Ghezzi hanno comunque evidenziato «la vicinanza dell'amministrazione comunale all'istituzione scolastica, sia per quanto riguarda la parte logistica (muri) ovvero le manutenzioni ordinarie e straordinarie, ma anche e soprattutto nei contenuti. Più di un progetto è sostenuto dal Comune che vanta una proficua collaborazione con il personale scolastico nello sviluppo di nuovi interessanti progetti, sia dell'educazione civica, che nello sport, che nelle attività extrascolastiche». (a.p.)