Spiazzo, arrotini-icone: due giorni di mostre e convegni

SPIAZZO RENDENA . Il docu-film e il libro di Patrick Grassi che stanno riscuotendo un ottimo successo, non hanno certo avuto un ruolo di secondo piano nel contribuire alla notorietà dei “moleta”...



SPIAZZO RENDENA . Il docu-film e il libro di Patrick Grassi che stanno riscuotendo un ottimo successo, non hanno certo avuto un ruolo di secondo piano nel contribuire alla notorietà dei “moleta” della val Rendena. Gli arrotini rendenesi stanno diventando delle icone, sia dal punto di vista culturale, che imprenditoriale. In Inghilterra ormai sono una realtà così consolidata da rendere famosa anche la loro terra di provenienza, la Val Rendena. Gente di montagna forte e determinata, che con una mola, tanta tenacia, tanti sacrifici e tanta voglia di riscatto, è riuscita a vincere una sfida epocale e drammatica come l’emigrazione dei primi del 900 nelle valli trentine. Gente che ha saputo con classe e professionalità portare un’attività, nata attorno ad emigrazione nel cuore della “Milano da Bere”. Ed ecco che proprio nella terra d’origine a Spiazzo Rendena nasce il primo “Raduno Internazionale degli Arrotini” ideato dall’Associazione culturale “La Trisa” in collaborazione con il comune di Spiazzo, la Comunità delle Giudicarie, il Centro Studi Judicaria e in generale tutti i comuni dell’alta Rendena.

Si parte sabato 30, all’interno del cuore pulsante dell’iniziativa: la palestra del polo scolastico di Spiazzo - Istituto Comprensivo Val Rendena, che ospiterà momenti conviviali, mostre e convegni. Alle 15 il convegno “Arrotini: passato, presente e futuro” e le relazioni di Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo Storico del Trentino. A seguire Enzo Giovanazzi Mondin, della storica Coltelleria Mondin di Mortaso, quindi Sara Maganzini , rappresentante l’antica falegnameria Maestranzi di Giustino. Sarà a volta poi di Eligio Ambrosioni, portavoce degli Arrotini e di Domenico Lettig per gli Arrotini Val Resia e Aldo Lorenzi “Culinac” della coltelleria dei Lorenzi, aperta nel 1929 in Via Montenapoleone a Milano. Domenica 1 luglio alle 9 la spettacolare e coloratissima sfilata con il Corpo Musicale di Vigo-Darè, il Gruppo Folk di Caderzone Terme, il Gruppo Foalkloristico Vecchia Rendena, le mole a pedali e le mole della Val Rendena in bicicletta. Alle 10 la messa solenne con il Vescovo, Monsignor Lauro Tisi, alle 12 i saluti istituzionali ed alle 12.30 il pranzo con la premiazione degli arrotini. (e.b.b.)













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