Morte di Corradi, solidarietà per le famiglie 

Daone, la tragedia del 2011: il Comitato Daonensis lancia una lotteria per sostenere le spese legali



DAONE . Una raccolta fondi che tocca tutta una comunità. Il Comitato Daonensis continua la sua opera di sostegno economico e conforto alle famiglie del territorio in stato di bisogno istituendo un fondo di solidarietà da destinare a coprire le spese legali dei volontari coinvolti, a causa delle cariche che ricoprivano in quel momento nelle varie associazioni, nell’iter processuale seguìto alla tragedia della morte dell’assessore Dario Corradi nel 2011.

La prima iniziativa di raccolta fondi è della Pro loco di Daone che, in occasione della Sagra di S.Bartolomeo (24, 25 e 26 agosto) propone una ricchissima lotteria (fra i premi in palio anche un’automobile) il cui ricavato sarà destinato a sostenere gli oneri di natura legale dei volontari coinvolti, in totale una quindicina di persone: il volontario che manovrava la pala, padre di due figli piccoli; il proprietario del mezzo che lo aveva prestato al Comitato organizzatore per l’allestimento della struttura e infine il presidente e tutto il Comitato Pareti di Cristallo composto da rappresentanti delle varie associazioni del paese e dagli albergatori che si occupavano dell’organizzazione dell’evento. La nuova iniziativa si chiama “Dì per Dì”, dalle iniziali di Daone e di Dario, dal senso, giorno per giorno, dell'opera dei volontari, dell'unità della comunità da costruire e perpetrare a piccoli passi e del sostegno che il Comitato vuole dare. Diversi esercizi commerciali delle Giudicarie hanno dato la disponibilità a vendere i biglietti e sul sito del comune di Valdaone – www.comune.valdaone.tn.it – sono disponibili le informazioni sull'acquisto dei tagliandi e i premi in palio.

A poche settimane dagli eventi del 2011 nacque il Comitato Daonensis, fondato per volontà di tutti i rappresentanti del volontariato sul territorio comunale, con lo scopo di sostenere la famiglia e tutti i coinvolti all’indomani dei fatti del 2 gennaio 2011, una giornata tristissima per Daone: durante i lavori di preparazione dell’Ice Master Word Cup, Dario Corradi, assessore del comune di Daone e componente del comitato organizzatore della manifestazione, rimase schiacciato fra la benna di una ruspa e l'impalcatura. Solo due anni dopo, a colpire nuovamente i 4 figli della coppia, mancò anche la moglie di Dario, Loretta. Nel 2013 fu avviata una causa civile, conclusa quest’anno grazie al raggiungimento di una definizione conciliativa di un procedimento particolarmente delicato anche sul piano umano per la comunità di Daone; un procedimento che l’ha toccata proprio il grande cuore del volontariato che caratterizza il vivere assieme e il sentirsi parte di una comunità. La famiglia sarà risarcita con una transazione coperta dalle assicurazioni, ma ai volontari rimangono cospicue spese legali da saldare, da qui la decisione del Comitato Daonensis di intervenire.













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