La forza dei volontari trasforma una festa in un evento storico 

Vigo Rendena, la “Festa del canederlo” celebra i dieci anni Dai 25 pionieri alla macchina che coinvolge 135 persone


di Walter Facchinelli


PORTE DI RENDENA. La “Festa del canederlo” del Canton Berna a Vigo Rendena ha spento 10 candeline e lo ha fatto coi molti volontari che ogni anno rendono possibile questa grande festa popolare culinaria e le cuoche, che in 10 anni hanno scodellato ben 55.000 canederli.

Lorenza Loranzi, presidente e animatrice del Gruppo ha tracciato il bilancio dei primi 10 anni: «Quando siamo partiti i volontari erano 25, quest’anno nell’edizione numero 10 sono stati 135». Un notevole salto di qualità, che è la misura del grande coinvolgimento legato alla riuscita della festa, che è riconosciuta tra le iniziative significative dell’estate in Val Rendena e richiama volontari da tutte le Giudicarie».

Il “segreto” di questo successo, che ogni anno richiama migliaia di persone nel Rione “Canton Berna” a Vigo Rendena è l’originalità della proposta, la ricchezza di gruppi canori e musicali, la tradizione locale e l’offerta culinaria.

Accanto ai canederli, scodellati in brodo, al gulasch o al burro fuso di malga, si aggiungono salumi, “strenadina”, dolci, caffè, tisane e amari. Il denominatore comune della Festa è l’allegria, la voglia di partecipare ed esserci in questo rione di Vigo Rendena, sentendosi parte di un gruppo affiatato e allegro.

La presidente Lorena Loranzi, ha richiamato la bellezza di vedere molte generazioni lavorare fianco a fianco con l’obiettivo comune di rendere unica la “Festa del canederlo”.

In 10 anni, ha detto la presidente Loranzi «ci siamo allargati e migliorati. Il Gruppo c’è ed è formato da nonni, papà e bambini. Qualcosa è cambiato, i nonni ci stanno a guardare, i bambini sono cresciuti e noi siamo migliorati con l’esperienza». Oggi il “Gruppo del Canederlo” ha un proprio vestito, i bambini hanno un repertorio di canzoncine e la mostra delle edizioni passate accompagna sempre le loro partecipazioni, dentro e fuori dalla Val Rendena, portando lontano il buon nome di Vigo Rendena, l’allegria e la saggezza dei suoi abitanti. Il consueto ritrovo annuale di tutti i volontari è un bel momento di aggregazione, di festa e relazione tra persone che credono nei valori di solidarietà e condivisione «con questi valori le cose riescono sempre» ha concluso Lorena Loranzi. Il sindaco Enrico Pellegrini ha portato il saluto dell’amministrazione comunale di Porte di Rendena, sottolineando il valore del volontariato e il grande lavoro che sta dietro a questa Festa «dove la volontà e generosità di tutti sono elementi importanti». Ora la gente del “Canton Berna” e tutti i volontari della “Festa del canederlo” guardano avanti con fiducia e la serenità.













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