SELLA GIUDICARIE. Al consiglio comunale di Sella Giudicarie il leader di minoranza Ivan Bazzoli nei giorni scorsi è tornato a far sentire la propria voce. Nel suo intervento l’esponente di Civica Futura ha parlato di sopravvivenza: «La sola cosa che sapete fare è di salvare ciò che già esiste».

L'ingegnere referente di minoranza ha quindi aggiunto che «è evidente che non sottovalutiamo le difficoltà pratiche e burocratiche cui siete sottoposti, ma non demordiamo al nostro ruolo di sollecitazione propositiva, affinché, con un maggior coinvolgimento delle minoranze, si riescano sempre e comunque a realizzare opere ed a offrire migliori servizi ai nostri cittadini». Su avanzi e traslazioni Ivan Bazzoli spiega che «ci rammarica il fatto di trovarsi di fronte per il secondo anno consecutivo ad un avanzo d’amministrazione (stavolta nel vero senso del termine) superiore ai 4 milioni di euro (sarebbero molti di più se non fosse stato reso possibile la traslazione dei canoni aggiuntivi al 2018, soldi comunque non spesi seppur impegnati in opere)».

Bazzoli al suo omonimo sindaco manda anche a dire che «siamo nell'ordine di svariati milioni di euro in un biennio, di soldi che in parte la nostra gente ha versato con tasse e tributi, e che vedono in mano alla gestione della Provincia» La conclusione dell'ingegnere suona come una bocciatura dell’amministrazione comunale. «Il gruppo Civica Futura esprime parere negativo, non per consuetudine o ragion presa, ma perché non condividiamo la strategia generale e un programma amministrativo, che sempre più risulta di facciata per raccogliere consensi ma mai si trasforma in attività praticabili». (a.p.)