Festa del gelato, su il sipario oggi tanti sapori dolci e salati
PORTE DI RENDENA. Nel Parco al Sarca a Vigo si è alzato ufficialmente il sipario sulla seconda edizione della “Festa del gelato”. Oggi fino alle 20 si può assaggiare il gelato artigianale dolce o...
PORTE DI RENDENA. Nel Parco al Sarca a Vigo si è alzato ufficialmente il sipario sulla seconda edizione della “Festa del gelato”. Oggi fino alle 20 si può assaggiare il gelato artigianale dolce o salato, dedicato alle eccellenze del territorio e proposto da gelatiere trentine. Dalle 14.30 alle 18 animazione e attività per i bambini, alle 15 laboratorio “Il piccolo gelataio”, alle 18 premiazione del concorso “Vota il gelato che preferisci” e aperigelato. A tenere a battesimo la seconda edizione della “Festa del gelato” c’erano golosi, gelatai trentini, chef e autorità. Dall’assessore provinciale Michele Dallapiccola al consigliere Mario Tonina, al sindaco di Porte di Rendena Enrico Pellegrini ai molti amministratori di Rendena e Busa di Tione, dal presidente Apt Adriano Alimonta al presidente della Pro Loco di Vigo Rendena Luigi Chiappani, dagli chef Riccardo Mosna e Giorgio Casanova ai ragazzi di cucina e sala del Cfp-Upt Enaip di Tione, ai molti volontari.
L’evento è ideato e organizzato dalla Pro loco di Vigo Rendena con Comune di Porte di Rendena e Apt Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena, che quest’anno apre al “voto del pubblico” e al “muro del gelato” dove ognuno può lasciare la firma. Per l’assessore Michele Dallapiccola buona la prima, perché la “Festa del Gelato” è il primo di nove eventi «nati per scoprire la filiera del latte, malghe, pascoli e laboratori caseari in Trentino. Questa manifestazione provinciale - prosegue - è il miglior modo per coniugare imprese, territorio e turismo, con l’obiettivo di catturare l’attenzione degli ospiti e intrattenerli al meglio. Vogliamo rappresentare a loro il valore della zootecnia nella gestione di una valle, che si offre agli occhi dei turisti che vogliono innamorarsi del nostro territorio, così ben curato e coltivato». La “Festa del gelato” per Luigi Chiappani è un’occasione da non perdere per lasciarsi tentare dai tanti gelati presenti e un modo per «ricordare la tradizione dei gelatai locali, che in passato emigrarono all’estero».