RAGOLI. A distanza di oltre un mese dall'ondata di maltempo che ha colpito anche le Giudicarie, l’impianto di depurazione biologico provinciale a Ragoli in località “Pez” è tuttora telefonicamente isolato. A segnalare questo pesante disservizio alla linea telefonica del Depuratore di Ragoli, soggetto al telecontrollo, è Luca Gelmi, referente della “Depurazione Occidentale - DOC Water Treatment”. «Ho seguito la linea telefonica nel bosco a nord dell’abitato di Ragoli - dice - ho notato che il cavo telefonico è a terra e vi sono alcuni pali divelti». Ha sollecitato più volte Telecom Italia «ma in risposta mi dicono che devono ripristinare 900 metri di linea, hanno dato incarico a una ditta esterna e che si deve attendere l’intervento». Ancor oggi le due linee telefoniche a servizio dell’impianto sono mute, non è possibile effettuare il telecontrollo dell’impianto che, nel 2017 ha trattato 1.269.496 metri cubi di acque reflue provenienti dai comuni di Bolbeno, Darè, Montagne, Pelugo, Preore, Ragoli, Sella Giudicarie, Tione, Vigo Rendena, Villa Rendena e Zuclo. (w.f.)