Bello lascia la Famiglia con i conti dal segno “più” 

L’assemblea. Il presidente se ne va dalla Cooperativa Terme di Comano dopo tre mandati Il 2018 ha chiuso il bilancio con un fatturato di 4 milioni di euro e 60 mila euro di utile


Graziano Riccadonna


Comano terme. Volta pagina la Famiglia Cooperativa Terme di Comano, con il passaggio di consegne dal presidente uscente al nuovo direttivo in parte mutato. Volta pagina dopo l’assemblea generale dei soci della Famiglia cooperativa al Centro congressi delle Terme di Comano, alla presenza di ben 250 soci.

Cambio della guardia

Era anche l’assemblea dell’addio al presidente uscente, Sandro Bella, ineleggibile in quanto già presidente da 3 mandati. Presenti per l’occasione Walter Facchinelli, vicepresidente Federazione settore consumo, Renato Dalpalù presidente Sait, Luca Picciarelli direttore generale, Marcello Gaiani responsabile amministrativo Sait. Il ringraziamento più sentito è andato al presidente uscente Sandro Bella per il faticoso lavoro svolto in questi nove anni di mandato, anche a seguito del nuovo investimento della nuova sede a Ponte Arche, in collaborazione con l’intero cda. Ringraziato anche il dipendente Arrigo Fruner per il raggiungimento della pensione dopo 30 anni di lavoro alla Famiglia Cooperativa.

I conti della cooperativa

Il bilancio con la relazione commerciale è stato relazionato dal direttore Fabio Armanini, che ha evidenziato come la Famiglia Cooperativa sia in stretta collaborazione con il Sait, partner fondamentale per il sostentamento delle Famiglie e dei piccoli punti vendita. La Famiglia Cooperativa Terme di Comano ha 4 punti vendita periferici (Stenico, Villa Banale, Quadra, Santa Croce) e uno centrale a Ponte Arche, che è anche la sede della Famiglia Cooperativa. Buoni risultati dal bilancio 2018: fatturato di 4.004.791 euro a fronte di un utile di 60.610 euro; la solidità della cooperativa è segnata anche dagli sconti per i soci, 56.000 euro nel corso del 2018.

Il nuovo cda

Dopo l’approvazione del bilancio 2018 il rinnovo delle cariche sociali in scadenza, oltre al presidente. Riconfermati Paolo Volcan e Domenico Felicetti, new entry Patrizia Valentini e Marilena Luchesa. La settimana prossima si riunirà il neoeletto direttivo, che ha una maggioranza femminile che può già contare sulla vicepresidente uscente, Ivonne Simoni, candidata naturale a succedere a Sandro Bella.













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