storo - allo sportello per 40 anni negli uffici della valle 

Addio Isidoro Omicini, postale del Chiese 

STORO. Si svolgeranno domani pomeriggio alle 14,30 a Storo i funerali di Isidoro Omicini. Aveva 78 anni e lascia la moglie Tullia e il figlio Paolo. Da tempo non stava bene e negli ultimi due mesi le...



STORO. Si svolgeranno domani pomeriggio alle 14,30 a Storo i funerali di Isidoro Omicini. Aveva 78 anni e lascia la moglie Tullia e il figlio Paolo. Da tempo non stava bene e negli ultimi due mesi le condizioni del gerente postale a riposo si sono aggravate tanto da essere trasferito a Mori dove ieri è deceduto. Da oggi, sino a un'ora prima del funerale, la salma sarà composta nella camera mortuaria della casa di riposo.

Omicini era originario di Bondone ma viveva a Storo e ininterrottamente aveva prestato la propria attività impiegatizia sino alla pensione in vari uffici postali di valle. Anche la moglie Tullia, dopo il matrimonio, era approdata come impiegata alle Poste Italiane. Isidoro aveva operato negli uffici di Condino, Praso, Daone, Cimego e Baitoni per poi approdare a Storo. Isidoro era “alla mano” e disponibile con tutti e al di là della vetrata aiutava chiunque, soprattutto gli anziani, per il ritiro della pensione, per redarre la modulistica, la stesura di vaglia o conti correnti. Gli amici era solito chiamarli col suo abituale motto “trombon”. Poi sotto braccio ragiungevano il caffè Centrale per una minerale “alla staffa”. Anche da pensionato le Poste di Storo le considerava la sua seconda casa tanto che ogni giorno vi faceva tappa. Durante la sua malattia fra coloro che lo andavano a trovare c’era quasi ogni giorno Michele Zontini “Panina” e l'anziano Zontini Marchiòr che seppur oltre i 90 anni si facava portare da Isidoro dalla badante

I paesi di Bondone e Baitoni erano considerate delle succursali postali perché tra gerenti e postini erano almeno una decina coloro che facevano riferimento alla sede trentina di via Santa Trinità dove a fare da tramite c'era Orio Cimarolli che ora a casa a Mattarello, pure lui di Bondone ma anche cognato del compianto Isidoro.

Questo pomeriggio intanto alle 14.30 ad essere accompagnato alla sua ultima dimora sarà Remo Scalvini di 84 anni che faceva parte alla sezione Ana i cui alpini lo ricordano con affetto e quest’oggi saranno in chiesa per «accompagnarlo oltre». (a.p.)













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