Fiavé. I giorni scorsi si è tenuta la tradizionale “Giornata Ecologica 2019” di Fiavé, uno degli appuntamenti, che da anni contraddistinguono la primavera del nostro paese. Quest’anno l’amministrazione comunale, sulla scorta anche di alcuni consigli dei cittadini, ha deciso di anticipare l’evento, che solitamente era calendarizzato per il 25 aprile: la scelta è derivata dall’esigenza di intervenire a bordo strada o nelle campagne con l’erba più bassa, oltre che per far trovare a paesani e ospiti il territorio maggiormente pulito già prima delle festività pasquali.

A coordinare l’evento, l’assessore all’agricoltura e urbanistica Stefano Carloni, di buon mattino circa quaranta volontari di tutte le età si sono ritrovati nelle quattro frazioni del Comune di Fiavé per poi dividersi in gruppetti, “battere” ogni angolo di paesi e zone circostanti raccogliendo con sacchi, guanti e pinze rifiuti di piccole e grandi dimensioni, per poi ritrovarsi all’area “Rudel”.

Al termine di una mattinata nella quale “Giove Pluvio” ha graziato chi ha deciso di decidere una domenica all’amore per il proprio territorio, gli alpini di Fiavé guidati dal capogruppo Fabrizio Aloisi, hanno infatti preparato un ottimo pranzo gentilmente oggetto dall’Asuc di Fiavé. Fondamentale, anche in questa occasione la collaborazione dei sempre presenti vigili del fuoco volontari di Fiavé.

Da parte dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Angelo Zambotti, vi è soddisfazione per il buon numero di persone che hanno aderito alla “Giornata Ecologica”, nonostante il meteo non certo primaverile e l’accavallarsi di altri eventi: «Da parte nostra riteniamo importante comprendere come ogni piccolo gesto, sia decisivo per mantenere il territorio pulito». Sarà così anche nel 2020.

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