Funivie, quasi tre milioni di passaggi 

Pinzolo/Campiglio, chiuso un bilancio record. I ricavi hanno sfiorato i 9 milioni, più 34% rispetto all’anno precedente


di Elena Baiguera Beltrami


PINZOLO. Se per gli impiantisti di Madonna di Campiglio e Folgarida/Marilleva il 2017 è stato un anno record, per la Società Funivie di Pinzolo è stata un’ autentica manna dal cielo. Dopo anni di bilanci in rosso finalmente la società impiantistica della valle va in attivo con numeri assolutamente degni di nota. I passaggi totali passano da 2 milioni e 102 mila a 2.833.559, mentre i primi ingressi da 205.050 a 259.622, dove questi dati vanno intesi comprendendo all’accesso alla Campiglio Express (collegamento Pinzolo /Campiglio). «Questo importante flusso di sciatori, ha generato proventi da traffico per 8.787.194 euro, che diventano 7.205.317 euro se togliamo gli inter scambi (1.1581.876) con le aree di Campiglio e Folgarida/ Marilleva – ha annunciato con soddisfazione il presidente della società Roberto Serafini nella relazione di bilancio - e l’incremento rispetto all’anno precedente è pari al 34%».

Condizioni eccezionali, si potrebbe obbiettare, con un inverno normale in termini di precipitazioni e un’estate asciuttissima. In realtà l’operazione di risanamento dei conti si può tradurre in un forte credo provinciale e degli azionisti di una intera valle ad esclusiva vocazione turistica. Soci che negli anni, con costanti investimenti (nel 2015 le perdite erano di circa 2,5 milioni) hanno tenuto testa alle bizze del meteo, del mercato e ad una collocazione geografica non propriamente favorevole. La compagine sociale è composta da 11 comuni della Val Rendena, oltre a Tre Ville, Trentino Sviluppo, Funivie Madonna di Campiglio, Latte Trento Sca, Casse Rurali, Fam. Coop di Pinzolo, privati e aziende). Oggi finalmente la gratificazione è arrivata, con un risultato d’esercizio netto di 3 milioni e 300 mila euro (1,2 milioni al netto di imposte differite e anticipate), un risultato strabiliante se si pensa che nel 2016/2017 lo stesso dato fu pari a 386 mila euro. Bene gli incrementi del collegamento con Campiglio che passano da 15.610 a 20.942 passaggi complessivi, una buona prospettiva per tutta la Ski Area Campiglio Dolomiti di Brenta (Pinzolo, Campiglio e Folgarida) che in prossimo futuro ha in predicato di diventare un’unica società sotto l’egida di Sas (Sviluppo Aree Sciistiche) con la quale Campiglio ha acquistato impianti e piste di Fogarida Marilleva. Ed è proprio guardando al futuro che ieri, come ha riferito il nostro giornale, alla presenza del presidente Rossi, al teatro Comunale di Carisolo, è stato firmato il terzo accordo quadro con investimenti quantificati in 10 milioni di euro, 3 da parte di Trentino Sviluppo, 2 a carico dei comuni di valle ed 1 milione dai privati. Un accordo importante perché andrà a finanziare un’opera che, a detta degli addetti ai lavori, dovrebbe mettere al sicuro dalla mancanza di neve. Stiamo parlando del bacino di accumulo per l’innevamento programmato a Grual nel 2019, ora al vaglio della valutazione di impatto ambientale, con il bacino sarà possibile innevare tutte le piste di Pinzolo in sole 90 ore. L’accordo comprende anche la nuova seggiovia Fossadei a 6 posti. Il bilancio viene approvato all’unanimità, mentre l’aumento di capitale pari a 4.150.000 euro di azioni ordinarie ed altri 4.150.000 euro di privilegiate, pari a 2.500.000 azioni a 1,66 cad. ha avuto un solo contrario: Gianfranco Bonapace. La sottoscrizione sarà in corso fino al 30 aprile 2020.















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