Troppo traffico disturba il turista 

Weiss (Apt Fassa): «Ma nell’estate 2017 è aumentato l’utilizzo dei mezzi pubblici»



SORAGA. Il direttore dell’Apt di Fassa Andrea Weiss ha anticipato alcuni dei contenuti di una ricerca qualitativa sul turismo in Val di Fassa fatta da Trento School of Management (TSM) e che verrà presentata anche ai soci durante l’assemblea dell’Azienda il 30 novembre.

Weiss ha spiegato che la ricerca non riguarda solo i risultati (presenze e arrivi), ma “misura” anche la soddisfazione degli ospiti e le potenzialità della valle. L’obiettivo è valutare ed eventualmente aggiornare la strategia di promozione. Il punto di maggiore criticità per i turisti in Fassa è stato individuato nella mobilità, in primis il traffico veicolare che ha impatto negativo sulla qualità del soggiorno e della vita in valle. I segnali di un primo e piccolo cambiamento sembrano esserci: nell’estate 2017 c’è stato un positivo aumento dell’utilizzo dei mezzi pubblici (+20% in luglio e +28% in agosto) premiato con l’aumento della frequenza delle corse (ogni 20 minuti) per l’estate 2018. Inoltre l’Apt per prima ha proposto per Fassa un trasporto integrato con impianti a fune.

Altri temi importanti emersi nella ricerca sono stati il cambiamento climatico (con l’ospite che si chiede se la tecnologia riuscirà a contenere i problemi legati alla mancanza di neve) e la sostenibilità ambientale con riferimento anche ai Green days al Sella e al riconoscimento Dolomiti Unesco. Sembra che i turisti siano già pronti ad un cambiamento verso progetti di gestione di territorio coerenti con la politica di sensibiltà e sostenibilità ambientale in linea con la Fondazione Dolomiti Unesco.

“Se in Fassa riuscissimo a essere un modello positivo in questo senso – ha detto Andrea Weiss –forse riusciremmo ad intercettare anche il turista del domani. Vi invito all’assemblea a fine mese”. (v.r.)













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