MOENA. Oggi pomeriggio alle 14 nella chiesa parrocchiale sono fissate le esequie di Fernando Venturi, l’ottantunenne deceduto lunedì pomeriggio nel bosco nelle vicinanze del paese. Persona conosciuta e apprezzata nella comunità, lascia la moglie Karin, i figli Sonja e Gabriel. Particolare cordoglio da parte degli ex colleghi della Scuola alpina della Polizia di Stato dove Venturi ha prestato per molti anni servizio. Dolore espresso anche dalla numerosa famiglia dei maestri di sci di Moena.

Amante della montagna e della vita attiva Fernando Venturi amava ricavare la legna a uso domestico direttamente dal bosco. Lunedì era partito con un amico per recarsi in località “Le Pegne” poco distante dal paese. Purtroppo, nel pomeriggio, un malore improvviso, senza avvisaglie di sorta, lo ha fatto cadere a terra.

La macchina dei soccorsi si è mossa dopo l’allarme lanciato dal compagno di lavoro ma tutto è stato inutile. Il suo cuore si era fermato e non sono servite le manovre salvavita tentate dai primi soccorritori e, successivamente, dall’equipe medica scesa dall’elicottero di Trentino Emergenza. Sbigottimento tra i compaesani molti dei quali lo avevano salutato in piazza verso le otto. Come al solito Venturi aveva acquistato il giornale per poi salire sul fuoristrada che lo avrebbe condotto nel bosco. (g.b.)