LA TRAGEDIA - MOENA

Mattia, ucciso da un'auto pirata a un passo dall'hotel di famiglia. L'investitore trovato al lavoro

Il ragazzo, 19 anni, era sul suo monopattino: sarebbe stato centrato alle spalle. 

Le indagini: alla guida in stato di ebbrezza - Le foto: scoperto grazie all'auto danneggiata



MOENA. Amava il suo monopattino e lo stava usando anche ieri, quando all'imbrunire (erano all'incirca le 18) è stato travolto da un'auto pirata. Così è morto Mattia Sommariva, 19 anni, di Moena. La tragedia a meno di 300 metri dall’hotel Vallechiara, gestito dal papà Giovanni e dallo zio Diego con i nonni Vilma e Carlo. 

Secondo la prima ricostruzione, il ragazzo stava scendendo verso il paese sulla vecchia statale quando sarebbe stato investito alle spalle dall’auto che procedeva nella stessa direzione, da Soraga verso Moena.

L'investitore ha parcheggiato l’auto con evidenti segni dell’incidente ed è andato all’albergo dove lavora per la stagione. I vigili della polizia locale della val di Fassa e i carabinieri della stazione di Moena lo hanno fermato che era nella cucina dell’hotel.

 Al termine dell’interrogatorio l’uomo è stato arrestato dai carabinieri, con il parere favorevole del pubblico ministero di turno Maria Colpani, per omicidio stradale aggravato dalla fuga. Si tratta di un cittadino italiano di 33 anni che stava procedendo da Soraga verso Moena, presumibilmente ad alta velocità. 













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