«I parcheggi di Navalge sempre a pagamento» 

Moena, il sindaco Felicetti in aula ha risposto alla consigliera Donei che chiedeva l’apertura delle sbarre in bassa stagione. Via alla riqualificazione del “L Vial”


di Gilberto Bonani


MOENA. La giunta comunale procederà secondo progetto nei lavori destinati alla risistemazione del “L Vial” la passeggiata cittadina lungo il torrente Avisio. Quindi sarà rifatto il piano stradale con l’abbassamento a raso del marciapiede e l’abbattimento dei tigli per dare maggiore visibilità al torrente. L’unica concessione è quella di predisporre la pavimentazione a una futura risistemazione di alberi, se e quando una nuova amministrazione deciderà in merito. «Non abbiamo coinvolto la popolazione sul tema specifico - ha detto il sindaco Edoardo Felicetti - perché non si tratta di un problema tecnico, piuttosto di una questione estetica. In discussione non ci sono scelte urbanistiche ma se lasciare i tigli oppure rendere la via più aperta alla vista del corso d’acqua e al panorama offerto dalle montagne. Noi abbiamo deciso per questa seconda soluzione. Siamo pronti a sentire il parere dei cittadini ma su problematiche più complesse dove la discussione comune può aprire a idee diverse e innovative». La mozione presentata dalla consigliera Cristina Donei (unica presente del gruppo di minoranza) è stata quindi bocciata.

Il sindaco ha poi risposto all’interrogazione presentata da “N Projet per Moena” in merito ai parcheggi di Navalge che attualmente sono a pagamento. La tariffa è modulata nei vari periodi dell’anno: un euro e cinquanta centesimi all’ora in stagione turistica, un euro per l’intera giornata negli gli altri mesi. Per tutti la sosta nei primi 45 minuti e gratuita. Ci sono poi abbonamenti giornalieri, settimanali e mensili per residenti che non hanno posto macchina o per i lavoratori pendolari. Il gruppo di minoranza, anche su sollecitazione dei commercianti, proponeva invece la totale liberalizzazione del parcheggio di Navalge in bassa stagione lasciando le sbarre d’ingresso sempre alzate. Il sindaco Felicetti ha rimarcato come sia importante tenere registrazione del flusso delle auto per capire il complesso fenomeno della presenza di auto nel centro di Moena. Dati che possono diventare utili anche per avviare iniziative tra l’ente pubblico e privati interessati a realizzare parcheggi di testata di cui si parla da tempo a Moena. Cristina Donei si è dichiarata parzialmente soddisfatta della risposta avuta, affermando che sarebbe stato più corretto seguire un indirizzo comune sui parcheggi in tutta la Valle di Fassa.

«Non ravvedo nelle iniziative dell’amministrazione – ha concluso Donei – una politica sui parcheggi a lungo termine. Spero che almeno accolga la richiesta espressa dai commercianti». Il sindaco Felicetti ha sottolineato che il problema traffico si affronta invitando turisti e residenti a dare precedenza al mezzo pubblico rispetto all’uso dell’auto privata. Purtroppo a Moena la convivenza tra pedoni e mezzi a motore è ancora difficile.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano