Cittadinanza attiva, parola che non deve far più paura 

Cavalese, due incontri proposti dall’associazione dei giovani soci della Rurale Malfer (Comunità Valle): «Condividiamo le finalità per creare una riflessione»



CAVALESE. Un ciclo di incontri per stimolare a una riflessione più consapevole del significato di cittadinanza attiva e, allo stesso tempo, sensibilizzare le amministrazioni a un coinvolgimento più concreto delle giovani generazioni. È la proposta di “New Generation”, associazione dei giovani soci della Cassa Rurale Val di Fiemme: due gli appuntamenti previsti, aperti all’intera popolazione. Giovedì 5 luglio, alle 20.30, nella sala della biblioteca di Cavalese, il professor Fulvio Cortese, docente di diritto processuale amministrativo e direttore vicario della facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Trento, parlerà di “Cittadinanza attiva: la rete delle capacità”, seguito dal professor Matteo Cosulich, docente di Diritto Pubblico alla Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Trento e membro della Consulta per la Riforma dello Statuto Speciale del Trentino Alto Adige/Südtirol, che relazionerà su “Autonomia non è indipendenza: la nostra Provincia nel contesto europeo”.

Venerdì 6 luglio, alle 18 nella sala “Luigi Canal” di Tesero, voce a chi si è messo in gioco in prima persona: “Amministrazioni giovani: ora parliamo noi”, il titolo della serata durante la quale interverranno il sindaco di Daiano Mattia Zorzi, la sindaca di Tesero Elena Ceschini e i rappresentanti del Consei di Joegn de Fascia. Seguirà un aperitivo con buffet al The Club di Tesero per confrontarsi sugli spunti emersi durante gli incontri.

«Nel primo incontro si cercherà di indagare gli strumenti e i mezzi con cui i cittadini possono interagire propositivamente con le amministrazioni e allo stesso tempo approfondire la realtà territoriale in cui gli enti pubblici si muovono. Il secondo incontro, invece, vuole raccontare chi fin da giovane ha investito tempo, energie e competenze nel bene comune, ascoltandone difficoltà, ma soprattutto soddisfazioni, con uno sguardo anche verso la vicina Val di Fassa», spiegano i giovani di New Generation.

L’evento ha ottenuto il patrocinio del Comune di Cavalese e della Comunità Territoriale della Val di Fiemme, il cui vicepresidente Michele Malfer commenta: «Condividiamo pienamente le finalità degli incontri, volti a creare una riflessione su un tema importante e attuale come la partecipazione e la cittadinanza attiva organizzata da giovani che, con entusiasmo e competenza, si mettono in gioco, dopo aver di progetti e iniziative dedicate alle nuove generazioni, in una sorta di restituzione alla comunità di quanto a loro volta ricevuto». (l.ch.)













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