Calano i prestiti di libri e aumentano quelli digitali 

Cultura. La biblioteca comunale di Predazzo tira le somme del 2018 in attesa della nuova e più spaziosa sede, ancora in costruzione. I lettori “scatenati” (da più di 29 volumi all’anno) sono 188



PREDAZZO. In attesa della nuova sede i cui lavori sono finalmente iniziati da alcune settimane, la biblioteca comunale di Predazzo ha tracciato il bilancio della propria attività del 2018. La necessità di nuovi spazi è sentita da molti anni per dare maggior respiro al patrimonio, alle persone, alle attività, soffocate spesso dalla carenza di spazi disponibili. I freddi numeri non rendono sempre giustizia dell’attività svolta, ma confermano la tenuta dei livelli raggiunti negli ultimi anni, pur in presenza di una leggera contrazione dei prestiti.

Il responsabile sottolinea il profondo cambiamento già in atto del modello di biblioteca, che troverà completa realizzazione nella nuova struttura, il miglioramento dei servizi come la tempestività del prestito interbibliotecario, la complessità dell’attività di “reference” e della lettura delle informazioni della rete, l’incremento e l’attenzione alle proposte culturali, sempre più legate alla cultura del “fare”, a fronte di un aumento esponenziale della burocrazia e della complessità delle pratiche amministrative.

I dati

Al 31 dicembre 2018 la biblioteca di Predazzo possedeva 48.159 documenti di cui 3.600 Dvd, 835 registrazioni sonore musicali, 322 audiolibri, 275 cartografie e 372 file computer.

Gli iscritti hanno subito una leggera contrazione, passando da 2.173 a 2.076, con prevalenza del genere femminile (il 64%). Nel 2018 si sono iscritti comunque 299 nuovi utenti di cui solo 43 residenti a Predazzo che in tutto sono 856 (il 41% del totale). Il 23% sono turisti, il 28,3% provengono dalle valli di Fiemme e Fassa (il 10,6% solo da Ziano). I prestiti non digitali (libri cartacei, dvd, e altro materiale) sono diminuiti da 26.370 a 23.360 tornando così poco sotto i livelli del 2016. A questi vanno aggiunti tuttavia i 1.393 ebook scaricati dalla piattaforma digitale MLOL da parte degli iscritti di Predazzo che ammontano a 395 e che hanno effettuato 8.000 consultazioni, nonché 300 riviste e 200 prestiti di lettori digitali (ebook reader).

I cambiamenti

Sono in contrazione i prestiti di libri e dvd, ma aumentano i prestiti digitali. Un ruolo significativo lo ricopre anche il Prestito Interbibliotecario che col 2018 è letteralmente decollato: 1.600 i documenti inviati e 1.320 quelle ricevuti. Percentualmente aumentano i libri e diminuiscono i dvd. I lettori “scatenati” che prendono in prestito più di 29 libri sono 188 (il 9%), 312 ne hanno preso in prestito fra 13 e 29 e 314 fra 7 e 12. Il restante 61%, definiti lettori saltuari, da 1 a 7.

I libri del concorso “Sceglilibro” fra i ragazzi e quelli del “Campiello secondo noi”, quelli scelti dal gruppo di lettura “Golosi di libri” e quelli proposti dall’aperitivo con l’autore fra gli adulti, sono i titoli più letti.

La vocazione

Va detto – sottolinea il responsabile - che la biblioteca di Predazzo conferma la propria centralità, non solo geografica, rispetto alle valli di Fiemme e Fassa e la sua vocazione sovracomunale su cui è fondata la nuova struttura che sta sorgendo accanto e dentro la stazioncina del treno. I dati statistici le danno questo ruolo, ma lo sviluppo che hanno avuto le biblioteche in valle e l’attenzione loro riservata dalle amministrazioni comunali è anche il frutto di una grande collaborazione fra le biblioteche e i bibliotecari di Fiemme e Fassa per rafforzare, estendere e migliorare i servizi. Una collaborazione che sarà sempre più indispensabile per affrontare le sfide future. F.M.













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