SOCCORSI

Escursionista recuperato vivo nelle acque del Noce

Intervento del Soccorso Alpino. L'allarme è scattato alle 2 di notte; le operazioni di ricerca e recupero si sono concluse alle ore 7.30



TRENTO. Si sono concluse alle 7.30 di questa mattina le operazioni di ricerca di un uomo di 43 anni del comune di Predaia, che è stato trovato, ancora in vita, nelle acque del Noce sotto la frazione di Segno, nei pressi della diga di Mollaro, e poi elitrasportato all'ospedale Santa Chiara di Trento. L'Area operativa Trentino occidentale del Soccorso Alpino è stata attivata verso le 2 di questa notte. Hanno partecipato alle ricerche 5 squadre di terra, 3 unità cinofile del Soccorso Alpino, le unità cinofile della Scuola Provinciale Cani da Ricerca e da Catastrofe e i Vigili del Fuoco di Taio.

I soccorritori si sono concentrati nella perlustrazione dei sentieri mentre i vigili del fuoco hanno ispezionato il fiume con dei gommoni. L'uomo è stato individuato in acqua verso le 6.30. Il coordinatore delle operazioni di soccorso ha fatto intervenire l'elicottero che ha calato sul posto il tecnico di elisoccorso e l'equipe medica. Dopo i primi accertamenti, l'uomo è stato issato a bordo del velivolo e trasportato in ospedale.













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