TRENTO

Diabete, allarme tra i bambini: sempre più ammalati

Nella giornata mondiale contro la malattia, i dati trentini sono preoccupanti. Ieri in tanti in coda per gli esami gratuiti
 



TRENTO. E' allarme diabete infantile, Trentino, in costante aumento, ma senza una spiegazione scientifica alla base. Ventidue i nuovi casi in un anno con l’abbassamento dell’età del manifestarsi della patologia tra i 12 ed i 18 mesi. Sulle cause di certo incide il sovrappeso presente anche nei bambini più piccoli per i quali è ancora più importante una diagnosi precoce. Per questo l’Associazione Diabete Giovanile del Trentino promuove un’azione di sensibilizzazione tra gli insegnanti e i giovani genitori perché non vengano sottovalutati alcuni sintomi che sono quelli del bere e urinare più del normale e riprendere a fare la pipi a letto. Sintomi da non sottovalutare per favorire una diagnosi precoce.

A sostegno delle 250 famiglie seguite dal Centro Diabetologico Pediatrico vengono organizzati dei campi scuola; dei week end educativi con sostegno psicologico ed incontri di aggiornamento.

I sintomi del diabete giovanile, come quello gestazionale e adulto sono praticamente gli stessi, mentre non è vero che che alla base del diabete giovanile ci sia sempre uno stile di vita inadeguato. Tra le cause del diabete di tipo 2 nei bambini come nell’adulto ci sono il sovrappeso, l’obesità e la ridotta attività fisica: assistiamo dunque alla presenza di casi di diabete di "tipo 2" anche nei bambini. Questa affermazione però non è valida per il diabete di "tipo 1" insulinodipendente, che invece è di tipo autoimmunitario. La distinzione è importante per non creare dei pregiudizi che possono arrecare un cruccio ulteriore nei bambini colpiti da diabete insulinodipendente.

Così in occasione della Giornata Mondiale del Diabete, è stata organizzata una camminata culturale “ Diabetando” della durata di circa un’ora che partendo da Piazza Duomo ha percorso le vie del Centro.

 













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